La storia della ragazza russa, Olesya Rostova, che sta cercando la sua famiglia e soprattutto, che possa essere Denise Pipitone, scomparsa a Mazara del Vallo nel 2004, sta tenendo tutti con il fiato sospeso. Il legale della madre Piera Maggio, martedì incontrerà la ragazza per farle alcune domande e cercare di ricostruire la sua infanzia.
L’incontro tra i due avverrà in diretta televisiva sull’emittente russa Primo Canale durante la trasmissione che ha presentato per la prima volta la storia della ventenne, Lasciali parlare.
L’avvocato, Giacomo Frazzitta, ha riferito che le farà delle domande “per ricostruire la sua infanzia. Insieme ai risultati scientifici, le sue risposte ci aiuteranno a capire se si tratta di Denise oppure no”. “Al momento – prosegue il legale – non abbiamo avuto dei contatti con lei e martedì sarà la prima volta che questo avverrà”.
Uno dei punti fondamentali delle richieste di Frazzitta, sarà cercare di capire se la giovane si ricorda del periodo trascorso prima del suo ingresso in orfanotrofio. Tuttavia, soltanto se i gruppi di Olesya e Denise dovessero essere compatibili si procederà con le analisi del Dna.
Piera Maggio ha dichiarato: “La speranza di trovare e riabbracciare Denise non è mai mancata. In questi anni l’abbiamo sempre cercata, anche in tutte quelle segnalazioni, avvistamenti, che poi sono risultate nulle. Anche in questo caso andremo cauti, si proseguirà con la comparazione del gruppo sanguigno e se sarà il caso procederemo con il DNA”.
