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LIVE da Kiev – CONFLITTO “RUSSIA UCRAINA” – Minuto per Minuto 01/03/22

 

  • 23:14 – Il portavoce della Presidenza turca, Ibrahim Kalin, ha escluso la possibilità che domani riprendano i colloqui in Bielorussia tra le delegazioni di Mosca e Kiev, poiché le richieste da parte di Putin sono irrealistiche.
  • 22:05 – La Cnn ha riportato la notizia che Apple ha fermato le vendite dei suoi prodotti in Russia.
  • 21:55 – Esclusa dalla Casa Bianca una no fly zone in Ucraina perché richiederebbe l’uso della forza militare Usa per farla rispettare.
  • 21:15 – Il Presidente francese, Emmanuel Macron, ha convocato per domattina un nuovo Consiglio di Difesa dedicato all’Ucraina, il terzo dall’inizio dell’invasione russa. Lo ha annunciato l’Eliseo. Il presidente francese ha avuto oggi conversazioni telefoniche con i capi di governo di India, Giappone, Azerbaigian, Finlandia e Lituania.
  • 20:35 – L’Arcivescovo maggiore della chiesa greco-cattolica ucraina ha riferito: “Le truppe russe stanno preparando un attacco aereo sul santuario più importante del popolo ucraino” riferendosi a Santa Sofia.
  • 20:09 – Il Ministero della Difesa a Kiev ha riferito che un’unità combattente cecena inviata in Ucraina per assassinare il presidente Volodymyr Zelensky è stata “eliminata”
    possibile da una ‘soffiata’ di uomini dell’Fsb, i servizi segreti russi che, se fosse vero quanto racconta Kiev, avrebbero tradito Mosca
  • 19:40 – Le truppe russe sono entrate nella città di Kherson
  • 19:31 –  Metsola agli ucraini radunatisi davanti al Parlamento Europeo ha detto:”Il tempo dei dittatori da noi è terminato
  • 19:14Metsola chiede al Parlamento Europeo che Putin e Lukashenko siano deferiti alla Corte di Giustizia dell’Aja per crimini di guerra.
  • 18:33 – Gli Stati Uniti hanno raccolto “indicazioni sul fatto che il morale di alcune unità militari russe stia precipitando, rende noto una fonte della difesa citata da CNN. “Non si aspettavano la resistenza che hanno trovato, per questo il loro morale ne ha risentito”, ha aggiunto la fonte, ricordando che “la maggior parte delle forze militari impiegata per l’invasione è composta da soldati di leva, molto giovani reclutati per il servizio militare. Non tutti sono addestrati e preparati bene per questa operazione o anche solo informati che sarebbero stati inviati in una operazione di combattimento”.
  • L’Agenzia internazionale per l’energia atomica ha fatto sapere che le forze armate russe sono vicine al più grande impianto ucraino, la centrale di Zaporizhzhia. Per ora non hanno preso il controllo. Il direttore generale Rafael Grossi ha messo in guardia ancora una volta “contro qualsiasi azione che possa minacciare la sicurezza” dei siti.
  • Il Regno Unito ha varato altre sanzioni contro la Russia. Saranno congelate gli asset del Fondo russo per gli investimenti diretti, il fondo sovrano russo, e del suo ceo, Kirill Dmitriev.
  • Il Festival di Cannes, che si svolgerà dal 17 al 28 maggio, non accoglierà nessuna delegazione russa. Fino a quando continuerà l’invasione dell’Ucraina non sarà accettata la presenza di qualsiasi organismo legato al governo russo. In una dichiarazione, la direzione del festival rivolge “un pensiero speciale per gli artisti e i professionisti del cinema ucraini, così come alle loro famiglie, le cui vite sono ora in pericolo”. Al tempo stesso apprezza “il coraggio di tutti coloro che in Russia hanno corso il rischio di protestare contro l’aggressione e l’invasione dell’Ucraina”.
  • Medici Senza Frontiere (Msf) è in azione per avviare una risposta d’emergenza in Ucraina e inviare team in Polonia, Moldavia, Ungheria, Romania e Slovacchia per valutare e rispondere ai bisogni umanitari delle persone in fuga ai confini. Le équipe di Msf – si legge in una nota – sono pronte ad intervenire anche in Russia e Bielorussia.
  • La federazione ucraina del biathlon ha annunciato che l’ex nazionale juniores Yevhen Malyshev è deceduto nel conflitto in Ucraina. Il giovane ex biathleta aveva quasi 20 anni e svolgeva il servizio militare. Il ragazzo aveva disputato le ultime gare nel 2019-2020, annata in cui si è ritirato dalla disciplina. “Esprimiamo le nostre più sentite condoglianze a familiari, amici e parenti”, si legge nella nota.
  • I russi hanno lanciato oltre 400 missili dall’inizio dell’invasione in Ucraina. Lo riportano fonti del Pentagono, assicurando che gli ucraini hanno ancora dei sistemi di difesa missilistica che sono “funzionante, intatti ed attivi”. Inoltre ha aggiunto che la Russia non ha ancora ottenuto il predominio aereo dell’Ucraina. “Ci sono zone dove hanno più controllo di altre”, hanno spiegato.
  • 18:31 – Secondo il Centro studi di Confindustria, i nuovi picchi di prezzo in relazione alla crisi Ucraina potrebbero far salire la bolletta energetica dell’industria a 51 miliardi nel 2022. Così indica nel corso del Consiglio generale degli industriali il Presidente Carlo Bonomi. Una stima più alta rispetto alla precedente di 37 miliardi calcolata sull’effetto del caro-energia prima che scoppiasse il conflitto tra Russia e Ucraina.
  • 18:23 –Non è vero che ci siamo rassegnati a non perseguire la pace, non c’è alcuna rassegnazione. Vi ringrazio molto del ruolo che alcuni mi vogliono attribuire. Ma io credo che non occorra cercare un ruolo, ma cercare la pace, e su questo potete contare che lo farò con tutta la mia volontà senza pausa”. Così il Presidente del consiglio, Mario Draghi, nella replica alla Camera.
  • 18:11 – Zelensky chiede a Biden di dare un messaggio “forte e utile” sull’invasione dell’Ucraina da parte della Russia nel discorso sullo Stato dell’Unione che terrà questa sera. In un’intervista esclusiva a CNN e Reuters, dal bunker in cui è nascosto a Kiev, il leader ucraino, ha detto: “E’ una situazione molto seria, non siamo in un film”. “Io non sono una figura iconica, l’Ucraina lo è”, aggiunge Zelensky, sottolineando “il mondo non può perdere qualcosa di così speciale”.
  • 18:09 – L’Ambasciata italiana verrà trasferita da Kiev a Leopoli, e rimarrà operativa”. Così su Facebook il Ministro degli Esteri Luigi Di Maio. “Grazie Presidente Draghi – aggiunge – per aver ricordato alle Camere dedizione, coraggio e spirito di servizio dell’Ambasciatore in Ucraina Pier Francesco Zazo e di tutto il personale dell’Ambasciata italiana in Ucraina. In questi giorni drammatici loro, insieme a tutti i diplomatici del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, stanno svolgendo un lavoro incessante per i nostri concittadini”. 
  • 17:48 – “Alla luce della situazione in Ucraina, è arrivato il momento che il Kosovo entri nella Nato”. Parla la Presidente kosovara Vjosa Osmani durante una conferenza stampa congiunta ad Ankara con l’omologo turco Recep Tayyip Erdogan trasmessa dalla Tv di Stato turca Trt. Osmani ha lanciato un appello al Presidente turco per aiutare il Paese ad entrare nell’Alleanza Atlantica.
  • 17:46 – Zelensky: russi bombardano memoriale Shoah a Kiev, 5 morti. “Al mondo: che senso ha dire “mai più” per 80 anni, se il mondo tace quando una bomba cade sullo stesso sito di Babyn Yar? Almeno 5 uccisi. Storia che si ripete…”. Così su twitter il Presidente ucraino Zelesky rende noto un attacco russo contro un monumento nei pressi del memoriale di Babi Yar che ricorda lo sterminio di 30 mila ebrei avvenuto durante la seconda guerra mondiale da parte dei nazisti.
  • Oggi si è completato l’accerchiamento di Mariupol da terra e dal mare da parte delle truppe russe. Il Sindaco ha detto che sono stati aperti due corridoi umanitari per consentire ai 500 mila abitanti di evacuare, cosa ovviamente non facile per tutti. Poi si dovrebbe da mettere anche in scatenare la battaglia.
  • 17:40 – Borsa: Milano chiude in forte calo (-4,1%). Chiusura in forte calo a Piazza Affari nel sesto giorno di guerra in Ucraina. Il Ftse Mib ha ceduto il 4,14% a 24.363 punti, sempre più distante dalla soglia psicologica dei 25.000 punti e tornando ai valori di febbraio 2020.
  • 17:28 – Il raid russo sulla torre della tv di Kiev ha provocato almeno 5 vittime. Lo riferiscono le autorità ucraine.
  • 17:24 – Il Ministero della Difesa ucraino ha confermato l’attacco alla torre della televisione di Kiev e spiegato che alcuni canali tv non trasmetteranno per un po’. Anche il Ministero degli Interni ucraino via Telegram ha parlato di un attacco militare russo vicino alla torre della tv. Meno di 90 minuti prima dell’attacco il ministero della Difesa russo ha detto che avrebbe colpito la capitale ucraina invitando i cittadini ad andarsene.
    17:19 – “La Russia deve fermare i bombardamenti sulle città ucraine prima che possano iniziare colloqui sostanziali sul cessate il fuoco”. Parla il Presidente ucraino Volodymyr Zelenskyy da un compound del Governo super blindato. Ribadisce la richiesta ai Paesi della Nato di imporre a no fly zone sull’Ucraina per fermare gli aerei russi.
  • 17:06 – Il Presidente bielorusso Alexander Lukashenko ha chiesto al leader russo Vladimir Putin di fornire ulteriori sistemi di difesa anti-aereo S-400 da stazionare a ovest di Minsk per proteggere il territorio del Paese. Così si legge nel sito web della Presidenza bielorussa.
  • “Un impegno attivo da parte dei Paesi in Ucraina non è contemplato da parte di nessuno”, ha affermato il Premier britannico Boris Johnson in visita alla base estone di Tapa. “E’ chiaro che gli ucraini sono dalla parte del giusto in questo conflitto, ma abbiamo, nei nostri Paesi, regole su come condurre conflitti internazionali”.
  • Stanotte alle ‘nostre’ tre del mattino, quando a Washington saranno le 21, Joe Biden pronuncerà il discorso sullo Stato dell’Unione. Il testo è stato ovviamente stravolto dopo l’invasione russa dell’Ucraina. La first lady Jill Biden indosserà una mascherina con raffigurato un girasole, fiore simbolo dell’Ucraina, in segno di solidarietà.
  • Il Ministro della Difesa turco, Hulusi Akar, all’omologo russo, Sergei Shoigu: “necessità di un cessate il fuoco urgente” per motivi umanitari. Lo riporta l’Agenzia turca Anadolu.
  • 16:33 – Italia avvia procedura revoca onorificenze cittadini russi, così come annunciato nei giorni scorsi dal Ministro Di Maio. Lo si apprende da fonti della Farnesina.
  • 16:32 – Le forze armate russe hanno colpito la Torre della Tv di Kiev. I canali televisivi del Paese hanno smesso di trasmettere pochi minuti fa. Lo rende noto su Twitter il media locale The Kyiv Independent.

  • 16:31 – Il sito e i canali social di Russia Today (RT) non risultano più accessibili in Ue. Il canale russo è stato sanzionato dall’Unione europea. Il sito Rt.com riporta un messaggio di errore mentre il canale di YouTube fornisce il seguente messaggio: “Questo canale non è disponibile nel tuo Paese”.
  • 16:24 – L’Ambasciata Ucraina presso Santa Sede riferisce che “secondo l’intelligence le truppe russe stanno preparando un attacco aereo sulla Cattedrale di Santa Sofia a Kiev, patrimonio dell’Unesco.
  • Colloquio telefonico tra i ministri degli Esteri di Ucraina e Cina. Secondo i media ucraini, Dmytro Kuleba avrebbe chiesto al collega Wang Yi che Pechino usi i rapporti con Mosca per arrivare a fermare l’invasione russa dell’Ucraina.
  • La Francia annunciato l’invio di altri 100 milioni di euro in aiuti umanitari e finanziari all’Ucraina. Lo rende noto il Ministero degli Esteri francese.
  • 15:54 – Se Vladimir Putin vincerà la guerra in Ucraina la crisi umanitaria si aggraverà. A dirlo è il segretario di Stato Usa nel suo intervento al Consiglio Onu per i diritti umani.
  • 15:40 – Sarebbero sette le banche che potrebbero essere escluse dal sistema Swift, tra cui: Vtb (seconda banca del Paese), la Pjsc, Bank Rossiya. Escluse per il momento la Gazprombank (terza piu’ grande) e la principale banca russa Sberbank.  L’Alto rappresentante dell’Ue per la Politica estera, Josep Borrell, aveva spiegato che “questo grado di scollegamento e’ calibrato con cura per creare il massimo danno al sistema finanziario della Russia mantenendo il minimo livello di interconnessione con gli altri sistemi finanziari”.
  • 15:17 – La commissaria Europea agli affari interni, Ylva Johansson ha riferito che oltre 400 mila persone hanno lasciato l’Ucraina per entrare in Unione europea. “La maggior parte in Polonia, Ungheria, Slovacchia e Romania”.
  • 15:11 – Nuovo attacco su Kharkiv. Il raid ha colpito un edificio residenziale di cinque piani a Novobavarskyi Avenue, che e’ stato parzialmente distrutto, causando almeno 7 vittime. Altre 24 persone sono rimaste ferite, di cui 11 sono ricoverate in ospedale, compreso un bambino.
  • 15:07 – L’esercito russo ha invitato tutti i cittadini di Kiev che abitano vicino a ripetitori di telecomunicazioni a lasciare le loro case.
  • 14:58 – La Cina contro la guerra. “Preoccupata per i danni ai civili”. Queste le parole del Ministro degli Esteri Wang Yi nella telefonata avuta su richiesta di Kiev con la controparte Dmytro Kuleba. “La posizione di base della Cina e’ aperta, trasparente e coerente. Abbiamo sempre sostenuto il rispetto della sovranità”
  • 14:55 – Oggi pomeriggio giungeranno a Napoli i primi cittadini provenienti dall’Ucraina. La Protezione Civile regionale, con il supporto dell’ASL Napoli 1 Centro, ha gia’ provveduto ad organizzare il Centro di prima accoglienza.
  • 14:45 – Il Ministro degli Esteri cinesi Wang Yi e la controparte ucraina Dmytro Kuleba si sono sentiti telefonicamente. La notizia è stata data da la Cctv.
  • 14:10 – La Presidente della Commissione Ue, Ursula Von der Leyen, nel suo intervento alla plenaria sulla situazione in Ucraina, ha dichiarato: “Noi prevarremo, siamo uniti e resteremo uniti contro la guerra che è tornata in Europa. Questo è un momento cruciale per la nostra Unione. Non possiamo dare per scontata la nostra sicurezza e la protezione delle persone. Dobbiamo difenderle”. Ha aggiunto: “Quello in corso è uno scontro tra lo stato di diritto ed il potere delle armi, tra democrazia e autocrazia, tra un ordine basato sulle regole e una cruda aggressione”.
  • 13:50 – Il Presidente ucraino Volodymyr Zelensky, in collegamento con la plenaria del Parlamento Europeo a Bruxelles, ha detto: In Ucraina oggi diamo la vita per i valori, per essere uguali nei diritti, esattamente come lo siete voi. Oggi parlo dei miei concittadini che difendono la libertà. Sono molto lieto del mood che sento, abbiamo unito i Paesi dell’Ue, ma in Ucraina si vive una tragedia: migliaia di persone sono state uccise. Abbiamo avuto due rivoluzioni, una guerra e cinque giorni di invasione della Federazione Russa”
  • 13:30 – La Tass che cita i media ucraini riferisce che il secondo round di colloqui russo-ucraini si terrà domani, 2 marzo.
  • 12:18 – Secondo i media sembrerebbe che truppe bielorusse abbiano attraversato il confine con l’Ucraina.
  • 12:13 – Il Segretario generale della Nato Jens Stoltenberg, in una conferenza stampa dalla base militare di Lask, nei pressi di Lodz, in Polonia, a fianco del Presidente polacco Andrzej Duda ha dichiarato: “La Nato non cerca lo scontro con la Russia, che dovrebbe fermare immediatamente l’invasione dell’Ucraina, ritirare le sue truppe e tornare al tavolo per trattare in buona fede. Il mondo intero è al fianco dell’Ucraina, chiedendo la pace”. Poi ha ribadito che la Nato: “non prenderà parte al conflitto in corso in Ucraina, non manderà truppe nel territorio ucraino né aerei nello spazio aereo ucraino”.

  • 11:49 – Il Ministro degli Esteri russo, Serghei Lavrov, ha detto: “Il regime di Kiev cospira per sviluppare il suo arsenale atomico, è una minaccia alla sicurezza internazionale”.
  • 11:45 – Il centrocampista brasiliano dello Shakhtar Donetsk, Junior Moraes, ha donato 56mila dollari all’Ucraina dopo l’invasione da parte della Russia. Junior Moraes nelle scorse ore ha lasciato il Paese assieme al nutrito gruppo di connazionali che giocano allo Shakhtar e alla Dinamo Kiev.
  • 11:31 – Il Presidente ucraino Zelensky, interverrà oggi al Parlamento europeo, convocato in plenaria dalla presidente Roberta Metsola per le 12.30 per discutere dell’invasione dell’Ucraina. Il Presidente ucraino e il Presidente del parlamento di Kiev Ruslan Stefanchuk, si collegheranno “e parleranno al mondo”, ha annunciato Metsola. Ieri Zelenski aveva chiesto l’adesione immediata del suo paese all’Ue.
  • 11:30 – Il Ministro russo degli Esteri Serghei Lavrov ha riferito che il regime di Kiev cospira per sviluppare il suo arsenale atomico, è una minaccia alla sicurezza internazionale.
  • 11:22 – La Russia proseguirà l’offensiva dell’Ucraina fino al raggiungimento di “tutti gli obiettivi”: lo ha detto il Ministro della Difesa russo Sergey Shoigu.
  • 11:11 – Questa mattina durante l’intervento di Sergei Lavrov alla Conferenza sul disarmo a Ginevra, diverse delegazioni dei Paesi Occidentali hanno abbandonato la stanza dopo la comparsa del video pre registrato del Ministro. Lavrov ha annullato la sua partecipazione in presenza adducendo “sanzioni anti-russe” che gli vietano di sorvolare l’Unione europea.
  • 10:39 – Sono 5.700 i militari russi morti dall’inizio della guerra tra Ucraina e Russia, innescata dall’invasione ordinata da Vladimir Putin . All’attuale bilancio si aggiungono 200 catturati. Su Facebook lo Stato Maggiore delle Forze armate ucraine ha segnalato anche la distruzione di 198 tank, 29 velivoli e altrettanti elicotteri. Dalla parte russa non sono stati forniti i numeri delle perdite.
  • 10:35 – La Norvegia fornirà armi e assistenza umanitaria all’Ucraina per un valore di 226 milioni di dollari.  Ad annunciarlo è il governo norvegese, parlando di misura straordinaria per ‘‘rafforzare gli sforzi degli attori umanitari per aiutare i gruppi più vulnerabili, compresi i bambini”.
  • 10:30 – La Farnesina ha scritto sul sito Viaggiare Sicuri “Ai connazionali ancora presenti nella capitale Ucraina e dintorni è raccomandato di utilizzare i mezzi tuttora disponibili, inclusi i treni, per lasciare Kiev, negli orari in cui non c’è il coprifuoco. Si raccomanda la massima cautela”. 
  • 10:20 – Le parole del premier Mario Draghi al Senato “L’invasione dell’Ucraina da parte della Russia segna una svolta decisiva nella storia europea. Negli ultimi decenni, molti si erano illusi che la guerra non avrebbe piu’ trovato spazio in Europa. Che gli orrori che avevano caratterizzato il Novecento fossero mostruosità irripetibili. Che le istituzioni multilaterali create dopo la Seconda Guerra Mondiale fossero destinate a proteggerci per sempre”.
  • 10:14 – La piattaforma YouTube ha bloccato i canali russi RT e Sputnik in Europa “con effetto immediato. I nostri sistemi hanno bisogno di un po’ di tempo prima di essere pienamente operativi”.
  • 10:05 – L’esperto dei Servizi segreti russi, Andrey Soldatov: “Da questi negoziati non mi aspetto niente. Questa è una guerra di Putin e del suo ministero della Difesa. Il ministro degli Esteri Lavrov avrebbe preferito aspettare i negoziati. Non solo gli uomini del Ministero di Lavrov, ma anche quelli degli spezsluzhby, i servizi segreti, che non si approcciano alla guerra con lo stesso entusiasmo del Ministero della Difesa. Negli ultimi tempi, in Russia l’influenza della Difesa è cresciuta in maniera esponenziale: per Putin l’esercito ha ottenuto più successi nel risolvere questioni politiche degli altri ministeri. È successo con la Crimea, la Siria: ora vuole risolvere la questione Ucraina e Nato con metodi bellici”.
  • 10:01 – Warner Bros, Disney e Sony hanno sospeso l’uscita dei film nei cinema russi, dopo l’invasione dell’Ucraina. Le sanzioni giungono ormai da tutto il mondo contro Mosca, nelle sale del Paese non usciranno né ‘Batman, né ‘Red’, né ‘Morbius’.
  • 10:00 – Il ministro degli Esteri ucraino, Dmytro Kuleba, rinnova l’appello a maggiori sanzioni internazionali contro la Russia in un tweet dove racconta l’attacco nel centro della città di Kharkiv. Dello stesso, i servizi di emergenza ucraini fanno sapere che al momento nell’attacco si contano sei feriti fra cui un bambino.
  • 09:49 – Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha affermato che dai negoziati non c’è alcun risultato di quelli che l’Ucraina vorrebbe ricevere. A riportare la notizia è la Tass. “I colloqui hanno avuto luogo, mentre il nostro territorio veniva bombardato e bombardato”, ha detto Zelensky, spiegando che “la Russia sta cercando di fare pressione”. Zelensky ha riferito: “Il male armato di missili, bombe, artiglieria deve essere fermato immediatamente, distrutto economicamente. Dobbiamo dimostrare che l’umanità sa difendersi”, ha aggiunto Zelensky.
  • 09:40 – Il Ministro della Giustizia britannico, Dominic Raab,, ha riferito che  “Sia Vladimir Putin sia i comandanti militari di Mosca saranno chiamati a rispondere di qualsiasi violazione delle leggi di guerra”. Raab ha aggiunto di temere “attacchi ancor più barbari” di fronte alla resistenza ucraina, ma ha insistito sull’impegno del governo britannico e degli alleati Nato per far sì che “a lungo andare Putin fallisca. Affamare la macchina da guerra russa con le sanzioni sta intanto dando gli effetti che volevano”.
  • 09:05 – I russi sembra che abbiamo utilizzato le bombe  a grappolo sulla città di Kharkiv vietate dall’ONU. Nella città poco fa un missile che aveva l’obiettivo mancato di uccidere il Governatore della città.
  • 09:02– Tra poco Draghi in Parlamento riferirà sugli aiuti militari all’Ucraina
  • 08:58 – Un birrificio chiude la produzione di birra e si trasforma in azienda che produce bombe molotov
  • 08:57 – Partono i primi aiuti italiani: la Ptoyrxiobe Civile  invia 200 tende in Polonia,
  • 02: 17 – Le sanzioni finanziarie messe a punto dall’Occidente vanno a colpire gli interessi economici degli oligarchi russi causando perdite nei loro patrimoni miliardari. Secondo le stime di Forbes, l’invasione dell’Ucraina è costata finora 128 miliardi di dollari. Oleg Deripaska, molto vicino a Putin, sempre secondo Forbes, sarebbe passato da u. patrimonio di 28 miliardi a circa 3.
  • 02:15 – Borsa Italiana ha sospeso dalle negoziazioni tutti gli strumenti finanziari negoziati su EuroMot e EuroTlx liquidati in rubli. Lo rende noto una comunicazione urgente di Borsa Italiana.
  • 02:05 – Il convoglio di mezzi militari russi alle porte di Kiev è lungo oltre 40 miglia, più di 60 km, secondo le nuove immagini satellitari di Maxar Technologies. Lo riferisce la Cnn. La colonna militare è formata da blindati, tank, pezzi di artiglieria e altri veicoli logistici. Il convoglio si estende dalla base aerea di Antonov a nord di Pribyrsk.
  • 01:58 – La diffusione di notizie false relative all’intervento militare russo in Ucraina sarà soggetta a una pena massima di 15 anni di reclusione: lo ha detto ai microfoni dell’emittente tv Channel One il presidente della Commissione della Duma per la Sicurezza e la lotta alla corruzione, Vasily Piskarev, definendo la misura “equa“.
  • 01:43 – Gli europei e i loro alleati sono pronti ad adottare ulteriori sanzioni contro la Russia, ha reso noto l’Eliseo, dopo una videoconferenza che riuniva i leader di Francia, Stati Uniti, Gran Bretagna, Canada, Germania, Giappone, Polonia e Romania, oltre ai rappresentanti di Ue e Nato. Il presidente del consiglio, Mario Draghi, annunciato come partecipante, non ha partecipato per motivi tecnici. Fra le nuove misure la possibilità di colpire nuove banche, altri oligarchi o anche i fondi sovrani russi. “Altre sanzioni saranno adottate nei prossimi giorni perché è urgente alzare il costo della guerra per il presidente Putin“, ha sottolineato la presidenza francese. Per la Francia, “la Russia è già preoccupata per la fuga di capitali, Putin non si aspettava che le sanzioni fossero così pesanti“. Ma gli alleati notano “un potenziale di escalation molto forte“, in particolare con rischi per i civili e il pericolo che “la Russia prenda il controllo di tutto il territorio ucraino“.
  • 01:27 – Il Canada diventerà il primo paese del G7 a vietare tutte le importazioni di greggio dalla Russia. Lo ha reso noto il primo ministro Justin Trudeau. Oltre al divieto di importazione, Trudeau ha anche annunciato la fornitura di armi e munizioni anticarro ai combattenti ucraini. Il Canada importa circa 550 milioni di dollari di petrolio greggio all’anno dalla Russia, secondo la Canadian Association of Petroleum Producers.
  • 01:15 – Gli Stati Uniti hanno assicurato all’Ucraina che imporranno ulteriori sanzioni alla Russia e invieranno a Kiev più armi; lo ha reso noto in un tweet il ministro degli Esteri ucraino, Dmytro Kuleba, dopo un colloquio telefonico con il segretario di Stato americano, Antony Blinken. “L’Ucraina desidera la pace, ma finché siamo sotto l’assalto della Russia abbiamo bisogno di più sanzioni e armi. Il segretario Blinken mi ha assicurato entrambi“.

  • 01:08 – Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha firmato un decreto che revoca temporaneamente l’obbligo del visto d’ingresso per qualsiasi straniero disposto a unirsi alla “Legione Internazionale di Difesa Territoriale dell’Ucraina” e combattere al fianco degli ucraini contro l’invasione delle truppe russe. Lo riporta Sky News. Il decreto è entrato in vigore oggi e si applicherà fino a quando sarà in vigore la legge marziale nel Paese.
  • 01:02 – “Oggi le forze d’invasione russe hanno brutalmente bombardato Kharkiv. Si è trattato chiaramente di un crimine di guerra, perché parliamo di una città pacifica, in cui ci sono solo aree residenziali e non strutture militari. Dozzine di testimonianze possono confermare come non si sia trattato di situazioni sporadiche, ma di una scelta deliberata di colpire i cittadini: i soldati russi sapevano benissimo a cosa stavano sparando”. Con queste parole, il Presidente ucraino Zelensky ha lanciato un appello affinché un “tribunale internazionale” apra un caso sulla violazione di tutte le convenzioni, rincarando la dose contro Putin: “Nessuno al mondo ti perdonerà per aver ucciso pacifici cittadini ucraini”.
  • 00:58 – Il drammatico bilancio dei raid russi delle ultime ore, secondo quanto dichiarato dal sindaco della città di Kharkiv, Ihor Terekhov è quello di almeno nove civili uccisi dai missili. Fra le vittime tre bambini. “Non è solo una guerra, questo è un massacro di ucraini“, ha detto sul suo account Telegram. “I missili hanno colpito edifici residenziali, uccidendo e ferendo civili pacifici. Kharkiv non vedeva danni del genere da molto tempo. E questo è orribile“. Terekhov ha spiegato che quattro persone sono uscite dal rifugio per prendere dell’acqua e sono state uccise. Una famiglia di due adulti e tre bambini, ha aggiunto, è bruciata viva nella sua auto. Altre 37 persone sono rimaste ferite.
  • 00:50 – Il dato fornito dal sottosegretario generale delle Nazioni Unite per gli affari umanitari e il coordinatore dei soccorsi di emergenza Martin Griffiths parla di almeno 406 vittime civili segnalate in Ucraina, citando i numeri dell’Ufficio del Alto Commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani. Griffiths si è rivolto al Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite in videoconferenza da Ginevra, aggiungendo che il numero reale di vittime civili “potrebbe essere considerevolmente più alto, poiché molte vittime segnalate devono ancora essere confermate“. Solo negli ultimi due giorni i civili uccisi sono stati 102.
  • 00:38 – Stiamo “coordinando da vicino la risposta internazionale all’invasione dell’Ucraina con (il presidente degli Stati Uniti Joe Biden, ndr) @POTUS Biden, l’Unione europea, (il Segretario generale della Nato Jens Stoltenberg, ndr) @NATO SG @jensstoltenberg e altri leader. Continuiamo a stare al fianco dell’Ucraina con un supporto immediato ed efficace. Chiediamo alla Russia di ritirare immediatamente le sue truppe“. Lo ha twittato questa sera la presidente della Commissione, Ursula von der Leyen.

  • 00:28 – I rifugiati scappati dall’Ucraina nei paesi vicini sono già 520mila e la cifra è in aumento “in modo esponenziale, ora dopo ora“. Lo ha detto al Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite Filippo Grandi, Alto Commissario delle Nazioni Unite per i rifugiati, UNHCR. Grandi, che si è rivolto al consiglio in teleconferenza da Ginevra, ha affermato di aver lavorato nelle crisi dei rifugiati per quasi 40 anni e di “aver visto raramente un esodo di persone in rapida crescita – il più grande, sicuramente, in Europa, dai tempi delle guerre balcaniche“. Riporta la Cnn: “Oltre 280.000 sono fuggiti in Polonia. Altri 94.000 in Ungheria, quasi 40.000 sono attualmente in Moldova; 34.000 in Romania, 30.000 in Slovacchia; decine di migliaia in altri paesi europei. Siamo anche consapevoli che un numero considerevole è andato alla Federazione Russa“.
  • 00:20 – Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha esortato la Russia a “non perdere tempo” in Ucraina, avvertendo che i bombardamenti non convinceranno Kiev ad accettare le condizioni di Mosca per una tregua. Il primo round di colloqui, ha ricordato Zelensky in un video diffuso sui social, sono avvenuti “sullo sfondo di bombardamenti e di colpi che miravano al nostro territorio. Penso che la Russia tenti in questo modo semplice di far pressione. Quindi non perdete tempo“.
  • 00:10 – Anche Facebook, dopo Twitter, ha annunciato un giro di vite sulla presenza nella sua piattaforma di media legati allo Stato russo, accusati di disinformazione nell’invasione russa dell’Ucraina. Meta, la società che controlla Fb, ma anche Instagram, Whatsapp e Messenger, ha spiegato che limiterà l’accesso a Russia Today (Rt) e Sputnik, ritenute dall’Occidente megafono della propaganda del Cremlino e piattaforme per giustificare la guerra contro Kiev. Poche ore prima Twitter aveva deciso di segnalare i cinguettii legati a media affiliati allo Stato Russo.

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