Long Covid, un nuovo sintomo legato al ciclo mestruale

Quando si parla di Long Covid, si intende quell’insieme di sintomi che su alcune persone continuano a persistere anche quando si risulta guariti dal Coronavirus e che comprendono il più delle volte senso di affaticamento, stanchezza, respiro corto, malesseri di vario genere. Questi disturbi possono durare anche per settimane.

Adesso sembra essere comparso un nuovo sintomo che riguarda il ciclo mestruale.

Per alcune donne si tratta di mestruazioni irregolari, per altre si presentano coaguli di sangue particolarmente abbondanti. Ma molte donne, intervistate da Medical News Today, hanno dichiarato di aver notato un drastico cambiamento nel ciclo mestruale a livello di frequenza, durata, flusso, intensità e dolore.

Non è chiaro il motivo per cui i cicli mestruali potrebbero essere influenzati dal Covid anche molto tempo dopo il recupero. Secondo alcuni, ciò potrebbe essere dovuto al fatto che SARS-CoV-2, il virus che causa il Covid, attacca anche gli organi riproduttivi femminili.


Da quanto dichiarato dalla dottoressa Linda Fan, Assistente di Ostetricia, Ginecologia e Scienze riproduttive presso la Yale School of Medicine, potrebbe esistere una certa “plausibilità biologica” nel fatto che il virus “attacchi la funzione ovarica” ​​sulla base di alcuni degli effetti che ha avuto su altri organi.

In Cina è stato condotto uno studio che ha rivelato che il 25% delle donne con Covid subisce cambiamenti mestruali. Per la ricerca sono state coinvolte 177 pazienti, tutte quante ricoverate nel Tongji Hospital di Shanghai, il 30% ha riportato un flusso mestruale più leggero o cicli più duraturi.

Il ginecologo Dr Shree Datta, riguardo allo studio, ha dichiarato: “Non è raro che le infezioni virali abbiano un impatto sugli ormoni femminili, sul ciclo e sulla fertilità. Sebbene le prove siano limitate, non c’è ancora nulla che suggerisca un impatto a lungo termine sulla fertilità, ma in alcune donne che hanno avuto Covid-19 sono stati riportati cambiamenti transitori al ciclo. È importante notare che lo stress di vivere una pandemia e i cambiamenti nello stile di vita che questa ha innescato possono anche influenzare l’equilibrio ormonale, con conseguenti cambiamenti nei cicli mestruali”.

Invece per la dottoressa Sarah Jarvis, medico di base e Direttore Clinico di Patientaccess.com, una spiegazione a questo fenomeno è dovuto allo stress. Infatti, durante un’intervista, ha affermato: “Un paio di pazienti post-Covid mi hanno detto che i loro cicli ne avevano risentito. Non è stato particolarmente riportato nelle riviste mediche, ma ci sono alcune possibili spiegazioni. La più ovvia è che essere malati è anche un enorme stress per il corpo, e lo stress è ben noto per il fatto che può interrompere la comunicazione ormonale cervello-ovaie che regola i cicli mestruali. Inoltre, il corpo tende a smettere di fare cose non essenziali quando è malato. Se gran parte dell’energia del corpo è concentrata sulla lotta al virus e sul mantenimento delle funzioni corporee essenziali, ve ne sarà di meno per concentrarsi sulla crescita di capelli e unghie o sulla regolazione degli ormoni”.

 

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