La Cgil, con Elly Schlein e Giuseppe Conte, oltre ad un centinaio di associazioni, è scesa in piazza a Roma per difendere il diritto alla salute e sul lavoro, e chiedere il rilancio del Servizio Sanitario Nazionale.
Il Segretario Nazionale della CGIL Landini ha detto – “Basta tagli. Abbiamo bisogno di investire e di non perdere neanche un euro del Pnrr, di fare assunzioni e garantire i servizi sul territorio che sono decisivi. Ci sono 4 milioni di persone che non si curano perché nn hanno i soldi. Non è accettabile. La situazione sta esplodendo. Sono gli stessi che hanno tenuto in piedi il Paese durante la pandemia” – ha ribadito Landini.
“La piazza è aperta a tutti quelli che pensano difendere la Costituzione e cambiare il Paese. Noi non rispondiamo a questo o a quel governo o partito, abbiamo le nostre proposte. È il Governo – ha sottolineato Landini – che non sta discutendo con i Sindacati…non siamo pregiudiziali…chi ha pregiudizi è questo Governo. E noi non siamo ascoltati – ha aggiunto sottolineando che – gli scioperi non si minacciano, si proclamano quando è necessario, se non ci sono risposte, se il governo non ci ascolta. Vedremo ma non abbiamo alcuna intenzione di fermarci finché non avremo ottenuto risultati“.
