60 le persone che tra ieri e oggi hanno dovuto far ricorso alle cure dei medici in conseguenza delle proteste antiserbe e degli scontri avvenuti a Cetinje, in Montenegro, in occasione dell’insediamento del nuovo metropolita ortodosso Joanikije. Come ha riferito il sito della radiotelevisione montenegrina Rtcg si tratta di 30 manifestanti e 30 poliziotti, quattro dei quali sono stati ricoverati in ospedale.
Gli arresti sono stati otto, fra i quali un consigliere del Presidente montenegrino Milo Djukanovic, ritenuto fra gli ispiratori delle proteste. Condanna degli incidenti sono giunte dall’Ambasciata USA a Podgorica, dalla rappresentanza UE e dalle Ambasciate di vari Paesi, fra cui l’Italia, con appelli alla calma e alla convivenza pacifica fra le varie componenti etniche.