Il nuovo regime militare seguito al golpe in Niger, secondo quanto riporta ANSA che cita un alto diplomatico statunitense, ucciderà il Presidente deposto Mohamed Bazoum se i Paesi vicini tenteranno qualsiasi intervento militare per ripristinare il suo governo.
Due funzionari USS hanno affermato che i golpisti hanno riferito al Sottosegretario di Stato americano Victoria Nuland della minaccia a Bazoum durante la sua visita nel Paese nei giorni scorsi.
Secondo Radio France Internationale, l’Evowas ha ordinato la mobilitazione delle sue forze armate per il ripristino dell’ordine costituzionale in Niger, chiarendo che restano sul tavolo tutte le opzioni per una “risoluzione pacifica” della crisi. Lo riferisce Radio France Internationale.
Il regime golpista ha formato un Governo, secondo un decreto del nuovo uomo forte del Paese, il generale Abdourahamane Tiani. Il Giverno che è firmato da 21 membri, è stato annunciato poco prima di un cruciale vertice dei vicini dell’Africa occidentale oggi ad Abuja, ed è guidato dal primo ministro Ali Mahaman Lamine Zeine. Comprende 20 ministri, tra cui quelli della Difesa e degli Interni, che sono generali del Consiglio Nazionale per la Salvaguardia della Patria (Cnsp), che ha preso il potere.
