Dalla centrale operativa dei Vigili del fuoco di Milano fanno sapere che non c’è pericolo che crolli Torre dei Moro di via Antonini, dopo l’incendio di ieri pomeriggio. Affermano i Vigili del fuoco: “L’edificio non rischia di cadere, non è stata intaccata la struttura portante, si è bruciato il rivestimento ma non c’è pericolo che crolli”.
Sottolineano dalla sala operativa: “Il palazzo è ancora in fase di spegnimento. Siamo ancora sul posto con tutte le squadre e stiamo cercando di salire i piani, che restano bollenti. Abbiamo difficoltà a salire per constatare che tutti siano effettivamente stati evacuati. Per ora siamo arrivati fino al sesto piano”.
Il Governatore Attilio Fontana afferma: “Tremende le immagini del palazzo in fiamme a Milano. Nella torre residenziale vivono circa 60 famiglie, i vigili del fuoco sono entrati per sfondare, una dopo l’altra, tutte le porte e accertarsi che le persone fossero uscite. Per il momento, secondo quando riferiscono le fonti di informazione, non si registrano vittime”. Aggiunge Fontana: “un ringraziamento a Vigili del Fuoco, alle Forze dell’ordine e ad Areu, l’agenzia regionale emergenza e urgenza, intervenuti con prontezza e professionalità”.
Su Facebook il Sindaco di Milano, Giuseppe Sala, scrive: “Le cause dell’incendio sono ancora in via di accertamento. Quello che però è apparso chiaro sin da subito è che il rivestimento esterno del palazzo è andato in fiamme in modo fin troppo rapido, in una dinamica che ha ricordato da vicino l’incendio della Grenfell Tower di Londra di qualche anno fa. La magistratura è già al lavoro per chiarire la dinamica dell’accaduto. Il mio auspicio è che le responsabilità siano accertate con rapidità. La Torre del Moro è stata costruita poco più di 10 anni fa e non è accettabile che un edificio così moderno si sia dimostrato del tutto vulnerabile”.
Sala sottolinea: “Abbiamo assistito le famiglie che non avevano una sistemazione per la notte, offrendo loro una collocazione in hotel. Nelle prossime ore lavoreremo per garantire ai residenti tutto il supporto necessario. Chi abitava nello stabile ha mostrato grande senso di responsabilità bussando alle porte dei propri vicini per informarli di ciò che stava accadendo e per accertarsi che tutto fosse sotto controllo, prima di abbandonare l’edificio. Sono rimasto lì fino a sera inoltrata, quando si è avuta conferma della notizia più importante: fortunatamente non ci sono vittime né feriti”.