E’ il momento del giorno della settimana in cui giungono i verdetti per le fasce delle Regioni. A rischiare il temuto rosso sono in due: Toscana e Calabria.
Nella giornata di ieri si sono registrati numerosi casi in Toscana, arrivando addirittura a un nuovo record di positivi: 1513 casi. Ma saranno i dati di oggi a confermare, o meno, il livello di alto rischio per la regione, o se invece rimarrà in fascia arancione. Se i numeri degli scorsi giorni fanno pensare di poter rimanere nella fascia intermedia, l’aumento ha portato i casi a 246 su 100mila abitanti, al limite quindi di superamento della soglia prevista (250).
La crescita dei nuovi positivi si è registrata nelle province di Arezzo, Pistoia e Prato. Nel dettaglio, si tratta di 195 solo in provincia di Arezzo, a San Donato i ricoveri sono saliti a 134, ma un aumento si è registrato anche in Casentino e Valdarno.
Tra le regioni lievemente a rischio zona rossa, vi sono Calabria e Valle D’Aosta. Anche se la situazione sembra non essere cambiata radicalmente, il costante aumento di casi potrebbe comunque pregiudicare. Intanto alcuni comuni della Calabria si trovano già in zone con restrizioni più rigide.
Si tratta dei Comuni di Bisignano e Cariati (Cosenza) e Samo (Reggio Calabria), con limitazioni dalle ore 5 del 18 marzo fino al 31 marzo, mentre il Comune di Sorianello (Vibo Valentia) è prevista la proroga, dalla mezzanotte del 18 marzo fino al 24 marzo.
Bisognerà attendere il pomeriggio per avere notizie certe, in base ai dati forniti, sui nuovi colori delle Regioni italiane.
