Continuano insistentemente a circolare notizie sull’aggravamento delle condizioni di salute di Re Carlo, che lotta oramai da tempo contro un cancro alla prostata. Le notizie vengono fornite dalla stampa scandalistica britannica, ma anche se non ci sono conferme da parte delle fonti ufficiali, le condizioni del sovrano non sarebbero confortanti.
Daily Beast scrive “Sta male ed è peggiorato“, mentre l’altro tabloid TMZ scrive: “Tutti si preparano al peggio“. I rumors sempre più insistenti sono sul peggioramento delle condizioni di salute di re Carlo, 75 anni, che “non risponderebbe nel modo auspicato alle cure“.
In realtà il sovrano non si vede da più giorni e un aspetto che preoccupa l’opinione pubblica sia nazionale che internazionale, è che pare che il suo entourage stia perfezionando il piano “Menai Bridge”, ovvero il protocollo per la gestione del suo funerale.
Le direttive per gestire il funerale del Re o della Regina in carica vengono stabilite al momento dell’incoronazione, e poi regolarmente aggiornate e pertanto il lavoro di questi giorni potrebbe non essere significativo, ma ciò che colpisce è che i ritocchi siano fatti proprio in coincidenza con i rumors che lo vedrebbero in gravi condizioni, e quindi questo fa supporre che sia necessario aggiustare ogni dettaglio per non farsi trovare impreparati davanti a un’eventualità che potrebbe effettivamente essere prossima.
Ma intanto giunge la notizia che Re Carlo tornerà a svolgere i suoi impegni pubblici dalla prossima settimana. Il team medico del sovrano britannico è, viceversa, molto incoraggiato dai progressi registrati nel trattamento cui si sottopone dall’inizio di febbraio e che proseguirà.
Ad annunciarlo è stato un Portavoce di Buckingham Palace: “Il team medico di Sua Maestà è molto incoraggiato dai progressi compiuti finora e rimane positivo quanto al continuo recupero del re“.
