Dal nuovo protocollo nelle scuole scatterà la quarantena solo dopo 3 casi di positività al Covid. Il Sottosegretario alla Salute Andrea Costa ha dichiarato: “Già tra oggi e domani sarà approvato il nuovo protocollo della scuola. Obiettivo è limitare al minimo la didattica a distanza, questo protocollo prevede diversi casi, quarantena per classe scatta solo dopo 3 casi”.
Nel nuovo protocollo si darà piu importanza a test e tracciamento. Saranno validi i test molecolari, quelli rapidi o con prelievo salivare e analisi molecolare. Andranno effettuati il prima possibile e dopo cinque giorni, oltre che al termine dell’eventuale quarantena.
Per il Presidente dell’Associazione Nazionale Presidi Antonello Giannelli questo nuovo protocollo è un passo avanti ma dice: “le scuole non dovranno fare tutto da sole”. Anche secondo la Cisl Scuola, il dirigente scolastico può individuare i contatti scolastici ma non può autonomamente indicare le disposizioni da intraprendere e c’è anche il nodo privacy: non può sapere se i dipendenti o gli alunni sono vaccinati o meno e da quanto.
In un’intervista al Messaggero, Guido Rasi, ex direttore esecutivo dell’Ema e consulente del commissario Francesco Figliuolo, ipotizza l’obbligo vaccinale per gli insegnanti e afferma: “Estendere le obbligatorietà a tutte le persone che sono esposte al pubblico. Anche gli insegnanti se i numeri, nelle prossime settimane, dovessero dirci che è necessario”.