Ieri, la 69enne Clara Ceccarelli commerciante di pantofole, è stata uccisa dall’ex compagno Renato Scapusi di 59 anni. Agli investigatori ha raccontato di voler tornare con la sua ex, ma lei non voleva. Per questo motivo ha deciso di colpirla.
“Dopo ho vagato per la città fino al Galliera. Volevo uccidermi”– prosegue Scapusi. Ora l’uomo è accusato di omicidio volontario aggravato. Il Pubblico Ministero Giovanni Arena, che coordina le indagini della mobile e delle volanti, sta valutando se contestare la premeditazione.
L’uomo ha infatti raggiunto la donna in negozio con un coltello e dopo averla colpita, lo ha buttato ed è scappato. Non ha però saputo dire dove lo ha gettato. Da quanto si apprende, il 69enne perseguitava la donna da diverso tempo con telefonate oppure si presentava in negozio dove lavorava Clara.
La donna non lo ha mai denunciato, ma allo stesso tempo non voleva tornare con lui. Nei prossimi giorni è previsto l’interrogatorio davanti al gip. Non è escluso che il pm possa disporre una perizia psichiatrica sull’uomo.
