Operaio di 43 anni morto a Pré-Saint-Didier. Precipitato per 200metri

Questa mattina è morto un operaio dopo essere scivolato e precipitato per circa 200 metri nell’orrido di Pré-Saint-Didier. Dai racconti dei colleghi, l’uomo si sarebbe allontano per espletare dei bisogni fisiologici, per poi sparire. L’allarme è stato dato dagli altri che si trovavano con lui dopo aver visto dei segni di scivolamento sulla neve. Sul posto, sono giunti i Carabinieri di Morgex, i Vigili del Fuoco e l’elisoccorso .

“È scivolato per circa 200 metri, mentre stava lavorando ad un guasto, per l’Anas. A dare l’allarme sono stati i suoi colleghi, che non lo vedevano più” ha spiegato il sindaco.

Il medico, che si è calato con l’elisoccorso, ha potuto constatare solo il decesso dell’operaio ma il corpo è ancora in fase di recupero. Diverse le difficoltà da parte dell’elicottero nell’effettuare le manovre a causa della scarsa visibilità. La vittima, Giuseppe D’Agostino, di 43 anni, si trovava con i colleghi per dei lavori sulla statale 26.

“C’era un guasto, stavano facendo dei lavori per l’Anas sulla strada statale”, ha spiegato il primo cittadino di Pré-Saint-Didier.

L’uomo, era originario di Catanzaro e lavorava presso l’impresa edile di Sain-Vincent. Le indagini per sapere con certezza l’accaduto, sono affidate al Servizio prevenzione e sicurezza ambienti di lavoro dell’uso della Valle D’Aosta.

 

 

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