Ed è ancora Svizzera a Cortina 2021, con le rossocrociate che ottengono altri due posti sul podio nella discesa mondiale e la seconda medaglia d’oro, dopo quella di Lara Gut-Behrami in SuperG. Questa volta ad esultare è la compagna di squadra del Canton Svitto, perfetta soprattutto nel tratto finale, esattamente come due giorni fa quando colse l’argento, sua terza medaglia mondiale.
Ci ha provato Lara Gut-Behrami, in vantaggio fino all’ultimo intermedio, paga sul finale una imprecisione all’ingresso di Rumerlo. E’ terza a 37/100 dalla Suter.
L’oro è ancora “svizzero”
Ad aprire le danze è Francesca Marsaglia sulla Olympia delle Tofane: “La pista è bellissima, la neve è molto bella e allo stesso tempo molto facile. Vietato commettere errori, con quella neve diventa difficile rimediare”. Chiude in 1’35”81 in una discesa con qualche imperfezione. Con il pettorale numero 3 parte Laura Pirovano, con il 4 Nadia Delago, con il 19 Elena Curtoni, che dichiara: ” Dopo le prove ho grande fiducia. So dove posso fare meglio e limare un po’ il tempo”. La Gut scenderà con il 13.
Laura Pirovano, debuttante ai Mondiali, è protagonista di una buona prova e va in testa in 1’35”44. La campionessa del mondo juniores di gigante su questa pista si era gravemente infortunata a un ginocchio due anni fa.
Bene anche l’altra esordiente, Nadia Delago, seconda dietro alla Pirovano a 25/100 dalla compagna di squadra. Ora tocca a una delle favorite, Breezy Johnson.
La statunitense Breezy Johnson vola in testa: un errore nel primo tratto della Olympia ha rallentato lo sprint finale. Questo le ha costato caro l’oro.
L’ultima azzurra in gara, Elena Curtoni, è ottava: una spigolata sul finale, purtroppo, le ha compromesso il podio. Elena Curtoni al quinto Mondiale, una vittoria in Coppa un anno fa, il 23 gennaio a Crans Montana è finita terza alle spalle di Goggia e Gut-Behrami.