Tanti auguri a Paolo Fresu, il trombettista di Berchidda spegne 60 candeline.
Icona del jazz made in Italy con oltre 200 dischi e migliaia di concerti in tutto il mondo. Regala a noi l’uscita di “P6OLO FR3SU”.
Uno speciale cofanetto per la Tuk Music. Contiene tre cd, di cui due inediti. Il primo è “Heroes“, omaggio al genio creativo di David Bowie.
Se per i suoi cinquant’anni Paolo Fresu festeggiò l’importante anniversario con un lungo tour di 50 concerti in 50 giorni consecutivi con 50 progetti in 50 luoghi della sua isola, è oggi Bologna ad accoglierlo al tempo della pandemia in una riflessione sul senso e sull’importanza della musica, dell’arte e della cultura nel contemporaneo.
Paolo Fresu e un concerto speciale
Oggi, in occasione dei 60 anni il Musicista festeggia con un evento concertistico originale, “Musica da lettura”, in un luogo di storia e di cultura. La Biblioteca dell’Archiginnasio di Bologna, sua città adottiva dalla fine degli anni Ottanta.
Uno straordinario teatro a porte chiuse nel quale, attraverso la musica e l’utilizzo di diversi organici strumentali, si narrerà uno dei palazzi più significativi della città e la storia dell’Università più antica del mondo.
Non solo un concerto ma un suggestivo viaggio culturale e storico. Inizierà dalla sala Stabat Mater, passando per il Teatro Anatomico e per le sale dei Diciotto e di Lettura utilizzando anche i foyer e le ampie scalinate dei giuristi e degli artisti.
In ognuno di questi spazi una formazione musicale di tutto prestigio. Oltre a Fresu il Quartetto d’archi Alborada, il pianista Dino Rubino, il bandoneonista Daniele di Bonaventura e il contrabbassista Marco Bardoscia. Daranno vita a un emozionante racconto coadiuvato dalla voce narrante di Alessandro Bergonzoni.