I morti in Myanmar continuano a crescere e l’immagine che continua a rimanere impressa è quella della suora, in ginocchio, di fronte alla Polizia per chiedere pietà, per fermare la violenza.
Al termine dell’udienza generale, anche Papa Francesco ha fatto riferimento a quella scena: “Ancora una volta, e con tanta tristezza, sento l’urgenza di evocare la drammatica situazione in Myanmar, dove tante persone, soprattutto giovani, stanno perdendo la vita per offrire speranza al loro Paese. Anche io mi inginocchio sulle strade del Myanmar e dico ‘cessi la violenza’”
Un gesto per ricordare l’importanza del dialogo, poiché “il sangue non risolve niente”. Replica Papa Francesco.