Parigi, cadavere a pezzi in valigia: “Ha trattato male mia moglie”

Orrore a Parigi. I Vigili del fuoco hanno trovato, nella notte tra sabato e domenica, i resti di un uomo fatto a pezzi all’interno di una valigia abbandonata sotto il ponte ferroviario d’Austerlitz. Lo rende noto la Polizia spiegando che nelle scorse ore un 34enne noto alle forze dell’ordine si è presentato al commissariato di La Défense dicendo di essere l’autore dell’omicidio. In particolare l’uomo, risultato positivo al test per la cocaina e l’alcol, ha spiegato che si prendeva cura della vittima: un 56enne malato di sclerosi multipla, come spiega una fonte della Polizia all’emittente Bfmtv.

Mentre si occupava di lui, ha spiegato l’indagato, il 56enne ha trattato in modo irrispettoso la moglie e questo lo avrebbe spinto a ucciderlo a mani nude. Per un mese, ha aggiunto, ha conservato il cadavere dell’uomo nel suo appartamento fino poi a decidere di farlo a pezzi e metterlo in una valigia e in alcune borse.

L’omocida ha precedenti: violenza aggravata, furto  e minacce

L’omicida è noto alla Polizia per l’uso di stupefacenti, violenza aggravata, ricettazione, associazione a delinquere, violenza contro l’autorità, furto, minacce di morte e furto con scasso. Reati avvenuti tra il 2008 e il 2020, come riferisce la Bfmtv citando proprie fonti.

(foto di Pixabay)

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