Andrea Crisanti, Direttore del Dipartimento di medicina molecolare dell’Universita’ di Padova intervistato da Adnkronos ha mostrato timori per l’aumento delle varianti e la velocità in cui si formano.
“Penso che la dinamica di generazione delle varianti” da parte del coronavirus Sars-CoV-2 in versione Omicron “abbia una frequenza allarmante.Nel senso che nel giro di pochi mesi se ne sono generate una decina, alcune con notevole capacità infettiva”.
“Nessuno può prevederne il percorso evolutivo – spiega Crisanti – ma sicuramente siamo di fronte a un virus che ha acquisito una notevole plasticità, molto superiore” rispetto al passato.
“Tutti i virus evolvono – precisa – ce ne sono alcuni che lo fanno più di altri. Il virus dell’HIV ha un processo evolutivo spaventoso, tanto è vero che non è possibile fare un vaccino contro questo virus. Non è insolito” – dunque, che nuove varianti si formino a distanza così ravvicinata.