Sono state chiuse dalla procura di Genova le indagini per il crollo del ponte Morandi, che nel 2018 provocò la morte di 43 persone. La Guardia di Finanza sta notificando gli avvisi agli indagati.
Durante i tre anni di inchiesta, sono stati fatti due incidenti probatori: uno sullo stato del viadotto e uno, sulle cause del crollo del ponte.
In questo ambito, i pubblici ministeri Massimo Terrile e Walter Cotugno, insieme all’aggiunto Paolo D’Ovidio, avevano indagato su l’ex ad di Aspi, Giovanni Castellucci, Paolo Berti e Michele Donferri Mitelli. Grazie alle indagini è iniziato un piano di controlli e investimenti sulle infrastrutture che hanno portato l’estate scorsa, a disagi sulla viabilità autostradale.