Protesta contro Erdogan. Niente coprifuoco ma stop alla musica a mezzanotte

Il Presidente della Turchia Erdogan ha spiegato perché è stata fissata la chiusura delle sale da concerto e interruzione della musica nei locali, a mezzanotte. “Scusate, ma nessuno ha il diritto di disturbare gli altri di notte”. Questa la “decisa” motivazione.

La decisione non è stata ben accolta dai cittadini che si sono scatenati sui social, scrivendo che la pandemia è stato solo uno strumento per poter vietare degli stili di vita che il Presidente non ha mai apprezzato. Per protesta, è stato creato anche un hashtag #kusurabakiyoruz (ci offendiamo).

Non è tardato ad arrivare anche il disappunto da parte del mondo della musica. La cantante Gaye Su Akyol ha scritto su Twitter: “La musica non disturba, ma cura le anime disturbate. I musicisti non disturbano, producono arte”.

Anche l’opposizione ha ritenuto che la decisione presa non riguardi lo stile di vita cambiato con il Covid, bensì da una volontà del Presidente.

 

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