E’ arrivato il momento che tutti attendevano e che in molti si aspettavano. La Rai fa causa alla Mediaset. Al centro della polemica è il programma che nel corso degli anni ha infastidito moltissime persone a causa dei suoi servizi. Non si tratta de Le Iene, bensì di Striscia la Notizia.
Il noto programma in onda su Canale 5, attraverso la rubrica “Rai Scoglio 24”, informa i telespettatori su cosa avviene in casa Mamma Rai. Lo spazio satirico, diretto da Pinuccio, ovvero Alessio Giannone, ha puntato più volte il dito sulle enormi somme spese dalle sedi estere Rai. Particolare riferimento alla sede di New York, dove il presentatore fa riferimento a tre appartamenti per gli inviati.
Tutte informazioni, quelle date nella rubrica satirica, errate e proprio per questo, la “Radiotelevisione Italiana” ha deciso di passare per vie legali. La mail contenente la richiesta della Rai di smentire le notizie, è giunta proprio questa mattina. Una richiesta necessaria per salvaguardare l’immagine dei dipendenti e soprattutto, per mettere a tacere le voci che insinuano cose non vere. Nella lettera si possono leggere queste parole: “Se il silenzio dei vertici aziendali dovesse proseguire i corrispondenti valuteranno ulteriori passi anche legali per ottenere il rispetto dei propri diritti”.
Uno degli inviati della Rai, Claudio Pagliara, ha scritto su un tweet che procederà personalmente per vie legali.
La Rai non mi paga la casa a New York (una modesta one bedroom). Me la farò pagare da @Pinucciosono e @Striscia Ho dato mandato al mio legale di querelarli per diffamazione. Cosa non vi dice la concorrenza: la sede Rai di New York lo scorso anno ha prodotto 4mila servizi.
— Claudio Pagliara (@ClaudioPagliara) February 10, 2021