Riforma fiscale: controllo scatta su dati certi

Il tesoriere del Consiglio nazionale dei commercialisti Salvatore Regalbuto ha spiegato i contenuti del capitolo del provvedimento governativo all’esame dell’Aula della Camera.

L’articolo 4 del disegno di legge delega per la riforma fiscale stabilisce che l’Amministrazione finanziaria avrà la necessità di motivare sempre gli atti che invia al cittadino, che dovranno, perciò, essere fondati su dati ed elementi certi e indicando le prove dell’accertamento, e non, come avviene oggi, su elementi di semplice presunzione di un comportamento scorretto. Scrive ANSA.

La scelta del Governo rafforza, così, l’applicazione dello Statuto dei diritti del contribuente attraverso l’obbligo di motivazione degli atti impositivi da parte del Fisco.

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