Il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, ha definito pericolosa la linea tracciata dalla Francia relativa a una coalizione di Paesi pronti ad inviare truppe in Ucraina.
“In generale, l’allargamento del dibattito e la persistente attività di Parigi per costruire una coalizione di Paesi che dichiarino un’ipotetica disponibilità a inviare un certo contingente, ovviamente, non è altro che una via diretta verso un’intensificazione delle tensioni. Questa è una linea pericolosa, molto pericolosa. Questa linea potrebbe potenzialmente comportare conseguenze non desiderabili. Stiamo seguendo molto attentamente“, ha dichiarato Peskov.
Il portavoce russo ha poi parlato nuovamente delle parole di Papa Francesco, che si era espresso in favore dei negoziati. Peskov ha attaccato le autorità ucraine, ree secondo lui di rifiutare le richieste di negoziati con la Russia: “Per quanto ho capito, le dichiarazioni del Pontefice erano inserite in un contesto più ampio, ma in generale è abbastanza comprensibile che ha parlato a favore dei negoziati. Sappiate che il nostro Presidente Vladimir Putin ha ripetutamente parlato della nostra disponibilità e apertura a risolvere i problemi attraverso i negoziati. Purtroppo sia le dichiarazioni del Papa, sia le ripetute dichiarazioni di altre parti hanno recentemente ricevuto un rifiuto inflessibile da parte del regime di Kiev“.
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