Il gesto di una pistola, mimata con le mani, è stato fatto da uno studente nei confronti della Premier Meloni, oggi al Senato.
Ad assistere alla seduta odierna, in Aula, c’era un liceo romano. Durante le comunicazioni della Presidente del Consiglio uno degli studenti si è reso protagonista del gesto poco edificante. Lo hanno riferito alcuni senatori, che hanno raccontato anche del rapidissimo intervento dell’insegnante che ha fermato l’alunno.
Ora la questione è finita nelle mani del questore anziano Gaetano Nastri, che ha incontrato la professoressa. Il comportamento del giovane è stato stigmatizzato e il gesto definito inappropriato. Nastri ha voluto minimizzare l’accaduto, specificando che lo studente è già pentito e si è scusato.
Forte la reazione del Presidente del Senato La Russa, che ha condannato il comportamento del ragazzo nella maniera più “decisiva“.
Intanto, intervistato da ANSA, il Preside della scuola fa sapere che l’istituto assumerà un provvedimento disciplinare nei confronti dello studente. “Sono cose che non vanno fatte. Nel nostro liceo sappiamo che ci sono studenti di sinistra estrema, critici verso il Governo, e studenti di estrema destra. Ci dispiace, chiediamo scusa, nessuno se l’aspettava“, afferma la Preside.
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