Poco dopo il suo ingresso, Morata, con un gol capolavoro, regala il pareggio alla Juventus dopo che nel primo tempo la Fiorentina era andata in vantaggio con un rigore di Vlahovic. In classifica i bianconeri salgono a 66 punti, come il Milan, ma che ancora si deve incontrare con la Lazio questa sera. I viola approfittano del ko dello Spezia e lo superano.
Dopo la partita Pirlo in conferenza stampa dichiara: “Abbiamo fatto un brutto primo tempo. Era una partita decisiva, importante, ma non l’abbiamo affrontata come volevamo. Nel secondo tempo abbiamo cambiato, anche tatticamente. Vista l’indisponibilità di Danilo ieri abbiamo provato la difesa a tre mettendo anche giocatori tra le linee con Dybala e Ramsey ma non ha dato i suoi frutti. Con l’ingresso dei due giocatori, tra cui Morata, nel secondo tempo siamo tornati al modulo solito e a fare un po’ meglio”.
Grande performance del Cagliari che continua a credere nella salvezza, batte la Roma 3-2 e raggiunge il Benevento a quota 31 (insieme al Torino che però ha due gare in meno). Nel primo tempo ci pensa Lykogiannis, ma la Roma pareggia con Carles Perez. Nella ripresa in gol Marin e Joao Pedro, Fazio la riapre ma non basta alla squadra di Fonseca
L’Atalanta domina la partita e sale al secondo posto della classifica (in attesa del Milan che gioca questa sera con la Lazio), battendo il Bologna 5-0. Show di Muriel: assist di tacco e raddoppio nel primo tempo su rigore. Nella ripresa un rosso a Schouten chiude i giochi, segnano anche Freuler, Zapata e Miranchuk.
Darmian ancora una volta decisivo come contro il Cagliari. L’esterno dell’Inter, con la rete al 76’ su assist di Hakimi, regala la vittoria sul Verona e la speranza dello Scudetto.
Il Crotone spettacolare 4-3 al Parma che rimanda la retrocessione aritmetica in Serie B. In avvio vantaggio di Magallan, la reazione degli emiliani arriva con Hernani. Prima dell’intervallo a segno il solito Simy e Ounas, poi la riprendono Gervinho e Mihaila. La chiude Simy che fa doppietta su rigore. Il Crotone vince per la prima volta in trasferta ma resta a un passo dal baratro