Quirinale – Sesta “fumata nera”: Mattarella 336 voti, ma si rimanda a domani

Concluso il sesto scrutinio per eleggere il Presidente della Repubblica con: Sergio Mattarella 336 voti, Di Matteo 41, Casini 9, Manconi 8, Cartabia 5, Draghi 5, Belloni 4, Amato 3, Casellati 2, 106 schede bianche e 445 astenuti. Al termine il Presidente della Camera ha annunciato che è stata ritrovata una scheda in più rispetto al numero dei votanti, ma che questo non avrebbe in alcun modo potuto incidere sul voto.

Ancora una volta, dunque,  fumata nera, ma non è una novità dal momento che, sia Centrodestra che Centrosinistra, si fanno qualche “dispettuccio”. Questa mattina gli italiani hanno assistito alla candidatura favorevole di Casellati per il centrodestra, mentre la sinistra ha preferito bloccare tutto con scheda bianca. Elisabetta Casellati, così, non ha raggiunto il quorum di 505 Grandi Elettori.

Oggi pomeriggio il leader della Lega Matteo Salvini ha raggiunto il Premier Mario Draghi, per lasciare poi il posto a Conte e Letta. Al termine dell’incontro, Salvini ha riferito che stava lavorando per far divenire Capo dello Stato una donna in gamba. Tra i nomi sui quali lavorare, quelli di Belloni e Cartabia.

Si rimanda tutto al settimo incontro che si terrà domani mattina in diretta alle ore 9.30.

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