Sondrio, spacciavano stupefacenti su monopattino

La Polizia di Stato ieri mattina, ha dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip del Tribunale di Sondrio, su richiesta della Procura della Repubblica di Sondrio,  nei confronti di nove soggetti di origine nigeriana, liberiana, gambiana e ghanese, dediti allo spaccio di sostanze stupefacenti (cocaina ed eroina) nel capoluogo di Sondrio.

L’attività d’indagine, denominata “Biker Express 2022 Encore”, condotta brillantemente dalla Squadra Mobile di Sondrio sotto  il  coordinamento della Procura di Sondrio, è iniziata nel febbraio 2022 ed ha portato alla luce una sistematica attività di spaccio di stupefacenti in questo capoluogo,  posta in essere da soggetti che gestivano in maniera esclusiva lo spaccio di cocaina ed eroina.

La tecnica di distribuzione era molto semplice ed efficace: l ‘acquisto avveniva a seguito di più contatti telefonici con gli acquirenti; nella prima telefonata, veniva ordinato lo stupefacente, nella seconda veniva  stabilito il posto dello scambio. Gli indagati raggiungevano il   luogo della cessione in monopattino o in bicicletta, cercando sempre di evitare strade dove erano presenti sistemi di video-sorveglianza cittadina.

Ha destato particolare allarme la scelta dei punti di spaccio, individuati anche in scuole e oratori, oltre che parchi e parcheggi  di supermercati. Gli indagati, che si erano divisi in gruppi, operavano senza mai interferire tra di loro, riuscendo ad effettuare in pochi mesi almeno 1800 cessioni tra eroina e cocaina a varie decine di acquirenti provenienti da tutto il capoluogo.

Il prezzo per una dose da mezzo grammo di cocaina era fissato in 50 euro, quello per una dose da mezzo grammo di eroina era fissato in 30 euro.

Gli spacciatori cedevano le dosi con le medesime modalità: le trasportavano occultate all’interno del cavo orale, dopo averle confezionate ermeticamente con involucri di colore bianco o nero a seconda del tipo di droga. Alle confezioni veniva data una forma sferica motto liscia, per cui, nel caso di controllo di polizia, potevano essere facilmente deglutite.

All’alba di ieri tutte le misure di custodia cautelare in carcere sono state positivamente eseguite. Otto soggetti sono stati catturati a Sondrio dalla Squadra Mobile di Sondrio e uno a Torino dalla Squadra Mobile di Torino.

Sono state effettuate perquisizioni personali, locali e veicolari ed è stata sequestrata della sostanza stupefacente  (hashish). Al termine delle operazioni, gli indagati sono stati tradotti dalla polizia giudiziaria nelle Case Circondariali di Sondrio, Lecco e Como.

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