Taiwan lancia un chiaro messaggio alla Cina, invitandola ad affrontare la realtà e a rispettare l’esito delle elezioni. Sabato William Lai, il candidato del Partito democratico progressista nonché attuale vicepresidente, ha vinto le elezioni presidenziali.
In replica alle dichiarazioni della Cina, che ha affermato che nulla impedirà la riunificazione, il Ministero degli Esteri ha invitato Pechino a rispettare i risultati elettorali. “La Cina affronti la realtà e a rinunci ai piani di repressione di Taiwan. Le interazioni positive tra le due sponde dello Stretto tornino sulla strada giusta“. Questo il contenuto della nota diramata nelle scorse ore dalle alte cariche politiche dell’isola.
Intanto una delegazione non ufficiale inviata dagli Stati Uniti arriverà oggi a Taiwan, come reso noto dall’American Institute in Taiwan. La squadra diplomatica è composta dall’ex consigliere per la sicurezza nazionale Stephen Hadley, dall’ex vicesegretario di Stato James Steinberg e dalla Presidente dell’American Institute in Taiwan, Laura Rosenberger. La delegazione statunitense incontrerà domani le personalità politiche di primissimo piano e si congratulerà con loro in nome del popolo americano a Taiwan per il successo delle elezioni.
(Screenshot SKY)