La Nazionale è fuori dai Mondiali, ma questa sera a Konya affronterà la Turchia (ore 20:45). La FIFA aveva inserito in calendario anche la sfida tra le perdenti delle semifinali del mini-girone di spareggi per Qatar 2022.Un match che si prefigura come un’amichevole. Eppure un valore lo ha. Permette,infatti, alla Federazione di incassare un premio di consolazione da 3 milioni di euro e inoltre in palio ci sono una manciata di punti da aggiungere al Ranking in vista dei sorteggi dei prossimi tornei.
Una nuova formazione in campo
Formazione rivoluzionata, molti dei calciatori big hanno lasciato Coverciano ,il Ct punta su un’Italia sperimentale, cominciando a mettere le basi per la Nazionale del futuro.
Mancini ha diffuso la lista dei convocati da cui mancheranno cinque dei protagonisti visti in campo giovedì scorso. Il primo a lasciare il ritiro è stato Marco Verratti, in seguito sono tornati a casa anche Domenico Berardi e Gianluca Mancini (entrambi presentano problemi fisici )Jorginho, Ciro Immobile e Lorenzo Insigne.
Il Ct e la voglia di restare
Roberto Mancini in conferenza stampa: “Se rimarrò? Abbiamo parlato con il Presidente in questi giorni, siamo allineati su tutto. Fa piacere, poi ne riparleremo nei prossimi giorni: ora pensiamo a questa partita, poi con calma vediamo cosa migliorare per il futuro”.
Per “Mancio” molte dichiarazioni di stima sia nell’ambito della Nazionale che dai tifosi.
“Di solito non succede e questo mi fa piacere. Abbiamo sempre cercato di fare il massimo: abbiamo provato a vincere e a giocare un calcio diverso. Non è stato solo l’Europeo, dove è andato tutto bene. Il nostro è stato un percorso luogo, proponendo un bel calcio e una mentalità offensiva”.
