Il Tribunale fallimentare di Milano ha dichiarato lo stato di insolvenza per Acciaierie d’Italia spa, l’ex Ilva. Questo fatto consente l’avvio dell’amministrazione straordinaria e allo stesso tempo dovrebbe far scattare un inchiesta con ipotesi di bancarotta.
Nel provvedimento del Tribunale di Milano si legge che “in Acciaierie d’Italia spa c’è una assoluta assenza di liquidità di cassa che può compromettere la sopravvivenza della società“. Peraltro, questo stato di assenza di liquidità non è stato nemmeno contestato dalla stessa società oggetto del provvedimento. Si aprono ora una serie di nuovi scenari: all’ex Ilva, potranno essere concessi dal Ministero dell’Economia e delle Finanze “uno o più finanziamenti a titolo oneroso per un massimo di 5 anni fino a un importo di 320 milioni di euro per il 2024“.
Lo riporta ANSA.
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