Trilaterale Italia – Giappone – Regno Unito per il GCAP

Il Ministro della Difesa Guido Crosetto, il Ministro della Difesa del Giappone Minoru Kihara ad il Segretario di Stato alla Difesa del Regno Unito Grant Shapps si sono incontrati oggi, a Tokio, per la Riunione Ministeriale della Difesa a livello trilaterale relativa al Global Combat Air Programme.

Nell’occasione, i tre Ministri hanno firmato il Trattato per l’istituzione dell’Organizzazione Governativa Internazionale del GCAP.

Essere qui oggi rappresenta per l’Italia un traguardo molto importante per il programma Gcap. Allo stesso tempo è un messaggio fortissimo perché la nostra partnership è un messaggio per il resto del mondo“, ha detto Crosetto all’inizio dell’incontro trilaterale.

Viviamo in un’epoca molto complessa che è caratterizzata dalla presenza di attori aggressivi sul palcoscenico internazionale. Una situazione di instabilità crescente, di competizione tra stati e di rapidi cambiamenti tecnologici. Ed è quindi diventato di vitale importanza rimanere un passo avanti rispetto alle minacce che crescono ogni giorno. Le nostre tre nazioni hanno relazioni antiche consolidate, basate sugli stessi valori di democrazia e libertà, rispetto dei diritti umani e lo Stato di diritto“, ha detto Crosetto.

In seguito al lancio del GCAP, oggi i tre Ministri hanno concordato che le prossime attività di definizione degli accordi implementativi della futura GIGO. Si è discusso anche della correlata organizzazione industriale e il tutto avverrà in uno spirito di equo partenariato. Scopo del GCAP non è solo produrre un caccia di sesta generazione entro il 2035, ma anche valorizzare la base industriale della difesa dei tre paesi.

I Ministri hanno espresso soddisfazione per i progressi compiuti dai partner industriali nell’istituire la struttura organizzativa che costituirà l’interfaccia industriale dell’Organizzazione Governativa Internazionale GCAP.

I tre Ministri hanno concordato che la sede del GIGO e la corrispondente Struttura d’impresa congiunta saranno ubicate nel Regno Unito. Al fine di garantire e favorire una partnership equilibrata tra i tre paesi, il primo Direttore Generale dell’Agenzia GCAP sarà di nazionalità giapponese. Infine, il primo Amministratore Delegato della Joint Venture industriale sarà di nazionalità italiana.

La firma del trattato, si legge in un comunicato, testimonia i progressi compiuti nell’ambito di un’iniziativa destinata a rivoluzionare il comparto della Difesa internazionale. Il tutto attraverso un nuovo modello di collaborazione che vede le industrie lavorare in maniera congiunta per sviluppare tecnologie e capacità impossibili da ottenere singolarmente.

Attraverso il GCAP l’Italia avrà un ruolo di prim’ordine nel settore della Combat Air garantendosi:

· Vantaggio operativo per affrontare le sfide poste dai nuovi scenari attraverso lo sviluppo di un Sistema di Sistemi, una combinazione di velivoli pilotati e senza pilota, altamente connessi con un numero variabile di altri assetti per aumentare le loro capacità.

· Sovranità tecnologica ed industriale. La concezione, la progettazione, la produzione congiunte del GCAP garantiranno all’Italia il mantenimento delle capacità ingegneristiche per progettare e sviluppare sistemi di combattimento aereo di nuova generazione e per mantenere un adeguato livello di sovranità nazionale.

· Prosperità. A livello industriale, in Italia, il programma è guidato da Leonardo IT, che si avvale della collaborazione di MBDA IT, Elettronica e Avio Aero, con l’obiettivo di instaurare un processo di cooperazione che coinvolgerà, oltre alle aziende leader nel settore, Pmi, Centri di Ricerca e Università.

Ne deriverà la formazione di un network di competenze capace di mettere a sistema le eccellenze nazionali attive sia in ambito industriale che accademico. Il GCAP realizzerà tecnologie innovative con rilevanti ricadute in termini di occupazione, competenze e know-how per tutto l’eco-sistema industriale nazionale.

(Foto da comunicato Ministero della Difesa)

Autore:

Redazione

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