Trump, prima dell’uscita concede la grazia a Steve Bannon

Fino alla fine Donald Trump vuole regalare i suoi memorabili colpi di scena. Prima di uscire definitivamente dalla Casa Bianca, il Presidente uscente ha concesso la grazia al su ex capo stratega Steve Bannon. L’accusa nei suoi confronti è di aver ingannato un numero elevato di investitori. Questi credevano che i soldi sarebbero serviti per una delle promesse di Trump: costruire il muro al confine con il Messico.

Soldi che finirono però in spese personali e nello stipendio di un funzionario elettorale. Nel suo ultimo mandato, Trump ha concesso la grazia a Bannon e ad altre 72 persone e commutato le condanne penali di altre 70. Tra i colpevoli, spuntano nomi di personaggi noti del mondo dello spettacolo e non solo. Tra loro: Elliot Broidy, l’ex sindaco di Detroit Kwame Kilpatrick, il rapper Kodak Black e il produttore musicale Lil Wayne.

Donald Trump lascia il posto a Joe Biden: la cerimonia

Alle ore 18 italiane di questa sera, ci sarà la cerimonia di giuramento di Joe Biden, 46esimo Presidente degli Stati Uniti. Nel discorso dell’uscente Trump, si è guardato bene da non nominare il democratico successore, bensì elencare i suoi successi. Romperà inoltre la tradizione: non darà il benvenuto a Biden.

Dopo il suo saluto, Donald Trump in compagnia della moglie Melania, raggiungerà il resort di Mar-a-Lago a Palm Beach, in Florida. Il primo compito di Joe Biden sarà quello di firmare 17 ordini esecutivi che rivedranno le politiche di Trump. Un gesto che permetterà all’America di andare avanti dimenticando quanto avvenuto con l’ultimo Presidente.

Tra i provvedimenti: il ritorno degli Usa nell’OMS, la sospensione della costruzione del muro al confine con il Messico, l’annullamento del “Muslim ban”, ovvero la sospensione degli ingressi di nazioni a maggioranza musulmana, il ripristino della protezione di alcune riserve naturali e il blocco dei pignoramenti degli americani in gravi difficoltà economica.

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