Ucraina il punto

Ucraina (20 aprile ore 13:00) – Il punto sulla guerra

La portavoce del Ministero degli Esteri russo Maria Zakharova ha riferito che la Russia non si fida dei negoziati. “Non c’è fiducia in queste persone da molto tempo”, queste le sue parole. Ha sottolineato che la Russia era preparata al fatto che l’Ucraina si comportasse in modo incoerente durante i negoziati. “Da parte dell’ufficio di un uomo che si fa chiamare presidente dell’Ucraina ed è dotato di poteri adeguati, è stata avanzata una richiesta per condurre i negoziati, la Russia non ha rifiutato questa richiesta. Poi, come sempre, è iniziato un circo, letteralmente e in senso figurato, da parte del regime di Kiev: prima vengono, poi non vengono, a volte partecipano, a volte no”.

L’ambasciatore ucraino in Germania, Andrij Melnyk, ha riferito che il discorso del cancelliere tedesco Olaf Scholz è stato accolto    con “grande delusione e amarezza” a Kiev.  L’Ucraina ha accolto con favore la volontà della Germania di fornire a Kiev ulteriori finanziamenti per gli armamenti, ma non le dichiarazioni di Scholz secondo cui le capacità di export delle forze armate tedesche sono esaurite.

L’ONU ha riferito che sono  più di 5 milioni gli ucraini che hanno lasciato il loro Paese in guerra.

Dmytro Pletenchuk, press officer dell’amministrazione di Mykolaiv ha riferito: “I militari russi vogliono fare di Mykolaiv una seconda Mariupol. Non abbiamo acqua a causa dei bombardamenti di strutture vitali per la popolazione e ora stanno provando a farlo con l’elettricità.”

 

Condividi
Per informazioni scrivere a: info@tfnews.it