L’Italia ragiona sugli ulteriori aiuti militari da fornire quanto prima all’Ucraina. Sul tavolo – si apprende – la possibilità di un nuovo decreto per l’invio degli armamenti. Sarebbe il nono, dopo l’ultimo dello scorso dicembre.
Il Ministro della Difesa, Guido Crosetto, ha partecipato oggi al Consiglio NATO-Ucraina, nel quale si è convenuto sulla necessità di uno sforzo ulteriore per sostenere Kiev che ha sottolineato la necessità di nuovi Sistemi di difesa aerea per difendersi dagli attacchi dei russi.
L’Italia ha i suoi Samp-t, ma deve fare i conti con l’esigenza di non lasciare scoperta la difesa nazionale, col G7 in corso ed il Giubileo nel 2025.
Lo stesso Crosetto ha più volte sottolineato che quasi tutto ciò che si poteva dare è stato dato, ma una riflessione ha detto il Ministro e’ in corso per verificare la possibilità di fornire nuove armi che potrebbero essere inviate a Kiev.