Ucraina il punto

Ucraina (22 aprile ore 19) – Il punto sulla guerra

Ukrinform ha riportato la notizia che i russi hanno aperto il fuoco su un autobus che sta evacuando civili da Popasna, una città che si trova nell’Oblast di Lugansk. Il governatore Serhiy Haidai, ha dichiarato che solo 25 civili sono stati in grado di lasciare oggi la città di Popasna.

Secondo il bilancio dell’Ufficio dell’Alto commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani sono almeno 2.435 i civili rimasti uccisi in Ucraina dal 24 febbraio.

Durante la telefonata tra Charles Michel e Vladimir Putin, quest’ultimo ha accusato “le leadership della maggior parte degli Stati membri Ue di incoraggiare una sfacciata russofobia, che si manifesta in particolare nei campi culturale, umanitario e sportivo”. 

Il premier Mario Draghi sta valutando l’ipotesi di un viaggio in Ucraina, sulla falsariga di altri leader europei che hanno visitato il Paese nelle ultime settimane per un  un incontro faccia a faccia con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. Al momento non ci sarebbe ancora nulla di pianificato.

Le forze russe continuano a sganciare bombe sull’acciaieria Azovstal senza pausa. Questo è quanto riferisce uno dei consiglieri del sindaco di Mariupol, Petro Andryushchenko, che ha parlato alla Associated Press.

Una bambola imbottita di esplosivo, un pallone bucato per metterci dentro un candelotto con tanto di miccia, un ordigno artigianale al posto della batteria del telefono giocattolo. Questo è quanto trovato nelle fosse comuni, strumenti di morte destinate ai bambini.  Intanto, le truppe russe hanno preso il controllo di un arsenale ucraino con migliaia di tonnellate di munizioni nella regione orientale di Kharkiv.

Il Presidente russo Vladimir Putin riceverà martedì prossimo a Mosca il segretario generale dell’Onu Antonio Guterres. Ad annunciarlo è il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov.

Condividi
Per informazioni scrivere a: info@tfnews.it