Si è svolto oggi, presso il TOA SQUARE di Camp Villaggio Italia, il concerto degli studenti della Facoltà d’Arte dell’Università Haxhi Zeka di Peje.
All’esibizione hanno assistito l’Ambasciatore d’Italia in Kosovo S.E. Dott. Antonello De Riu, il Console Onorario d’Italia NaimCAGAFERI, il Comandante di KFOR Generale di DivisioneFerenc Kajári, il Vice Comandante di KFOR Generale di Brigata Luca Piperni, il Comandante del Regional Command West (RC-W) di KFOR Colonnello Marco Javarone, il Comandante dell’Multinational Specialized Unit (MSU) Colonnello Maurizio Mele, il Decano della Facoltà d’Arte Hysen Nimani, ed i Sindaci o rappresentanti delle municipalità del Kosovo Occidentale.
Gli ospiti sono stati accolti dal Colonnello Javarone che ha ringraziato tutti i rappresentanti delle Municipalità relativamente alle opportunità di dialogo avute insieme e che sono state motivo di crescita personale e professionale grazie anche agli obiettivi raggiunti. “Da qui desidero partire. Dalla celebrazione dei risultati raggiunti e dalla proiezione verso un futuro prosperoso che sia caratterizzato da quel dialogo aperto che ha caratterizzato i nostri incontri. Un dialogo che ha sempre necessitato della presenza di un interprete o l’utilizzo di una lingua terza. Ecco, questa sera non ci sarà bisogno d’interpreti o di conoscere una lingua straniera, perché la musica è un linguaggio universale. Arriva al nostro udito, fa vibrare il nostro corpo, genera emozioni, richiama ricordi, attiva sogni. La musica è poi metafora della società quale veicolo fondamentale per la divulgazione di valori chiave come lealtà, determinazione, impegno, talento e disciplina ed inclusione sociale soprattutto tra le nuove generazioni.”, queste le parole conclusive del discorso del Comandante del Regional CommandWest.
Ventiquattro studenti hanno eseguito a turno ed in ensemble, per quasi un’ora, brani di vari e prestigiosi autori come Mozart, Pergolesi, Lehar e Piazzola.
Subito dopo il concerto gli ospiti hanno avuto l’opportunità di partecipare ad un sobrio rinfresco che è stato anche un importante momento di commiato da parte del Colonnello Javarone verso tutti i partecipanti, in vista dell’ormai non lontano “Transfer Of Authority”.
Il contingente multinazionale a guida italiana, su base Reggimento Artiglieria Terrestre “A Cavallo” della Brigata Pozzuolo del Friuli, opera secondo tre linee direttrici tese a garantire la sicurezza del Monastero di Decane, a monitorare la libertà di movimento nel settore occidentale del Kosovo e a favorire lo sviluppo economico e sociale della popolazione kosovara attraverso i progetti della Cooperazione Civile e Militare (CIMIC).
Maggiore Daniele Pussig
(foto di pixabay)