USA: la prima condanna a un “no mask”. 10 anni di carcere

Era novembre dello scorso anno, quando Shane Wayne Michael convinto “No Mask” di 42 anni di Des Moines, nell’Iowa, aggrediva un uomo solo perchè gli aveva chiesto “metti la mascherina per favore” all’interno di un negozio di occhiali. Il 42enne ha affermato di aver agito per legittima difesa perché sarebbe stato morso a un dito.

Ma durante il processo che lo ha visto imputato, la giuria ha pensato che il suo comportamento sia stato eccessivo. Dopo che Shane Wayne Michael si è sentito dire di indossare la mascherina sarebbe andato su tutte le furie. Ha inseguito l’uomo nel parcheggio del negozio; lo ha buttato a terra; gli ha cavato un occhio e per finire, come se non bastasse, gli ha tossito e sputato in faccia.

Il malcapitato ha detto che è stato prima rincorso e picchiato brutalmente e poi l’uomo gli ha tirato giù la mascherina e ha iniziato a tossire e sputargli in faccia urlando “se ce l’ho io il covid, ce l’hai anche tu!“. Immediatamente denunciato, ora si è concluso il processo che ha visto Michael condannato a 10 anni di carcere. Una sentenza “esemplare” che arriva nel pieno di continui incidenti e arresti in luoghi come banche, negozi e seggi elettorali, proprio per l’uso della mascherina da parte dei “No Mask“. Un atteggiamento denunciato anche dalle compagnie aeree americane. Infatti hanno segnalato un aumento considerevole del comportamento indisciplinato dei passeggeri che non avrebbero rispettato il mandato federale di indossare una copertura per il viso. 

No Mask italiana

Anche in Italia le cose non vanno proprio nel verso giusto. È solo di qualche settimana fa la notizia della donna no mask che di rientro da Ibiza destinazione Bergamo, aveva creto panico sul volo Ryanair.

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