Vaccino anti-Covid in Italia: domani inizia la campagna vaccinale

Domani 27 dicembre alle ore 8 allo Spallanzani di Roma inizierà ufficialmente la campagna vaccinale anti Covid. Sono arrivate in Italia nella giornata di ieri le tanto attese 9.750 dosi del vaccino Pfizer. La prima a sottoporsi al vaccino è un’infermiera, una scelta simbolica a fronte delle dure battaglie che il personale sanitario sta combattendo ormai da mesi.

Saranno proprio medici, infermieri, il personale sanitario e gli anziani sopra gli 80 anni ad essere vaccinati per primi. Una parte dei vaccini verrà poi trasportata a Pratica di Mare dove alcuni aerei saranno diretti in posti più lontani. Mentre tutte le altre dosi, potranno essere consegnate via terra impiegando 60 veicoli  e 250 militari. Tutte le altre dosi saranno consegnate agli altri siti di somministrazione in accordo con le Regioni.


La richiesta da parte della Difesa è quella di organizzare delle postazioni vaccinali fisse e altre mobili, esattamente nella stessa modalità con la quale attualmente si effettuano i tamponi. Le dosi del Lazio sono 955 e saranno così distribuite: 40 per la Asl di Rieti, 40 per quella di Viterbo, 80 dosi per Asl Roma 1 e Roma2, 50 per Asl Roma 3, 20 per il Campus Bio-medico, 50 per il Gemelli, 30 per l’Ospedale pediatrico Bambino Gesù, 30 dosi per Tor Vergata, 50 per Umberto I e 20 per Sant’Andrea. Si prosegue poi con il 29 dicembre con: 30 dosi all’Ifo, 50 per il San Camillo, 40 San Giovanni così come 40 per Asl di Frosinone, Latina, Roma, Roma 5, Roma 6 e 15 dosi per 118 Ares.

Durante una conferenza stampa il commissario Domenico Arcuri ha dichiarato che probabilmente le Regioni non riusciranno a fare tutti i vaccini previsti entro il 27, ma la dose può essere conservata per quattro giorni. Questo significa che entro il giorno 30 dicembre dovranno essere eseguiti tutti i vaccini. Lunedì 28 giungeranno a destinazione altre 450mila dosi da smistare nei vari punti di somministrazione e la modalità di distribuzione in Italia è avvenuta attraverso i criteri di criticità. Domani è un giorno importante anche per gli italiani e pian piano il mondo riuscirà a vedere la fine di questo terribile incubo.

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