Il cofondatore e Ceo della BioNTech,Ugur Sahin, ammette in un’intervista che l’attuale situazione della disponibilità del vaccino, prodotto dalla ditta tedesca insieme all’americana Pfizer: “non è rosea, perché mancano gli altri vaccini approvati e noi dobbiamo riempire i vuoti con il nostro vaccino. Stiamo tentato di avere nuovi partner che producano per noi ma non è che ci siano fabbriche specializzate che non vengono utilizzate in giro per il mondo che possano produrre vaccini della qualità richiesta da un giorno all’altro” e ha aggiunto “Entro la fine di gennaio noi avremo una visione più chiara se potremo produrre di più e quanto”.
Ha poi spiegato che non è possibile produrre in altri stabilimenti il vaccino Pfizer/BioNTech per la complessità della tecnologia mRNa su cui il vaccino è basato: “Non si può semplicemente cambiare, produrre vaccini invece che aspirina o sciroppo per la tosse, questo processo richiede anni di esperienza ed un appropriato equipaggiamento strutturale e tecnologico”.