Vaccino: secondo il Presidente della Regione Campania De Luca questo è il risutato di una “distribuzione fatta in modo sperequato nei giorni scorsi“. L’esaurimento delle dosi di vaccini è segnalato al commissario Arcuri, sollecitando un invio immediato. Arcuri sottolinea: “Martedì dovrebbero arrivare nuove forniture ed è necessario che questo avvenga, riequilibrando i nostri quantitativi. Così come è necessario e urgente l’invio di personale aggiuntivo per le vaccinazioni. Voglio ringraziare – aggiunge De Luca – tutte le nostre strutture sanitarie per i risultati straordinari conseguiti pure in carenza di personale. La campagna vaccinale sarà nei prossimi mesi la nostra priorità, per portare la Campania fuori dall’epidemia e verso una vita normale”.
Il vaccino in Campania e nelle altre regioni
La Campania è all’ 89,5% del consumo di dosi e altre 3 regioni all’80% con 60.001 dosi cnsumate su 67.020, pari all’89,5% del totale. E’ quanto emerge dal report sulla vaccinazione pubblicato dal Commissario per l’Emergenza Domenico Arcuri, aggiornato alle 11 di questa mattina. In base al rappoto in Italia sono 918.450 le dosi consegnate e somministrate 589.798, il 64,2% del totale.
Somministrare dosi secondo le indicazioni
Dagli Uffici del Commissario si sottoliea che l’indicazione alle regioni è di conservare il 30% delle dosi ricevute. In questo modo si può garantire la somministrazione della seconda iniezione. Non tutte rispettano l’indicazione: 3 superano o sfiorano l’80% (il Veneto è all’ 81,8%, la Toscana al 79,9% e l’Umbria al 79,6%). Altre 8 tra regioni e province autonome sono attestate attorno al 70% e in alcuni casi lo superano. La Sicilia al 74,5%, la provincia di Trento al 72,3%, la Valle d’Aosta al 72,2%, il Lazio al 71,3%, l’Emilia Romagna e la Puglia al 70,2%, le Marche al 69,7%, la Sardegna al 69,3%. All’opposto, con una percentuale di somministrazione che non raggiunge il 40%, ci sono 3 regioni: la Calabria, al 39,3%, la Lombardia al 38% e la provincia di Bolzano, al 34,8%.
La terza tranche del vaccino
A partire da lunedì, stando agli accordi con Pfizer, dovrebbe arrivare in Italia la terza tranche del vaccino: altre 470mila dosi in una settimana che verranno consegnate nei 294 punti di somministrazione indicati dalle regioni direttamente dalla casa farmaceutica americana