Variante Delta cresce in Europa fra tifosi e turisti

Cresce il numero di casi della variante delta in Europa, soprattutto per i focolai che si moltiplicano tra i tifosi di Euro 2020 e i turisti.In Europa il 70% delle nuove infezioni da SARS-CoV-2 sarà dovuto a variante delta (B.1.617.2) entro l’inizio di agosto ed il 90% entro la fine di agosto.

Nel documento del Ministero, firmato dal Direttore della prevenzione del Ministero della Salute Gianni Rezza, si legge: “Ogni allentamento durante i mesi estivi della delle misure senza un contemporaneo aumento dei livelli di vaccinazioni complete nella popolazione, potrebbe portare ad un repentino e significativo aumento dei casi Covid-19 in tutte le fasce d’età, soprattutto sotto i 50 anni, con un incremento associato dei ricoveri e decessi”.

Infine si legge:  “è necessario garantire strategie vaccinali che tengano conto della possibile minore protezione contro le infezioni da variante Delta dopo una sola dose di vaccino, dell’efficacia sostenuta della vaccinazione completa e della necessità di effettuare una vaccinazione completa contro Covid-19 il prima possibile, se è disponibile, negli individui a rischio di grave infezione

Il Ministro della salute Roberto Speranza non nasconde la sua preoccupazione per il rischio di nuovi contagi e dice: “Sarà una giornata straordinaria per lo sport italiano. Terminano gli europei di calcio ed il torneo di Wimbledon con gli azzurri grandi protagonisti. È una bella gioia dopo mesi terribili. Anche in questi momenti di orgoglio nazionale non dimentichiamo mai che la nostra ‘partita’ per sconfiggere il Covid non è ancora vinta. Sosteniamo i nostri campioni con responsabilità, ricordando le regole del distanziamento e utilizzando correttamente le mascherine”.


Una circolare del Ministero della Salute avverte che le autorità sanitarie finlandesi riferiscono di numerosi casi di Covid-19 tra i circa 4500 tifosi di Uefa Euro 2020 di ritorno dalle partite in Russia. Dal primo luglio 2021, sono stati notificati 481 casi confermati tra i passeggeri di ritorno dalle partite a San Pietroburgo e 165 casi secondari. L’analisi di un sottoinsieme di campioni prelevati dai casi di tifosi positivi, ha confermato la presenza di variante Delta in tutti i casi finora sequenziati.

Inoltre le autorità dei Paesi Bassi segnalano un notevole aumento di casi tra studenti di ritorno da Palma di Maiorca e dall’Algarve. Tutti hanno riferito la partecipazione ad eventi organizzati su larga scala, concerti e feste.

 

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