Whamageddon

Whamageddon: al via la nuova gara per evitare le canzoni di natale

Con l’arrivo di dicembre sono tante le “tradizioni” che prendono il via. Dal calendario dell’avvento che riserva ogni giorno un dolcetto o la preparazione dell’albero. Ma da qualche anno ha preso piede un nuovo gioco: il Whamageddon.

Il Whamageddon nasce nel 2010 da un gruppo di ragazzi danesi, ma è solo dal 2018 che diventa virale grazie a un tweet del comico britannico Romesh Ranganathan. Ranganathan mostrava le poche, semplici regole di questo gioco che qualcuno potrebbe già intuire, considerando che il suo nome è la fusion tra “WHAM“, il duo composto da George Michael e Andrew Ridgeley, e “Armageddon“. Ma vediamo insieme le regole.

La regola è una: bisogna resistere il più a lungo possibile senza ascoltare il classico natalizio degli WHAM, “Last Christmas”. La sfida inizia il primo dicembre e finisce alla mezzanotte del 24. Vale solo con la versione originale del brano: quindi remix e cover non vi faranno perdere la gara.

Si perde nel momento in cui si riconosce la canzone: non importa se parte in un negozio, in radio o casualmente su quache piattaforma digitale. Nel momento in cui riconoscete la canzone, siete fuori. E se perdete, potete autodenunciarvi pubblicando un post sui social con l’hashtag #whamageddon.

Non c’è una strategia ben precisa per vincere il Whamageddon: c’è chi evita i negozi preferendo lo shopping online, o ascolta playlist natalizie che non abbiano Last Christmas. L’importante, però, è rispettare anche gli altri giocatori. Tra le azioni scorrette più comuni c’è quella di mandare un vocale via WhatsApp con in sottofondo la canzone. O ancora peggio inserire il brano tra le storie di Instagram. In questo caso consigliamo di tenere mute le storie e leggere in alto il titolo della canzone prima di riaccenderlo.

Quindi aprite i vostri calendari e inziate a sfidarvi con il Whamageddon.

Per informazioni scrivere a: info@tfnews.it