Ebbene si, in cocomitanza del Blue Monday, ovvero il giorno più triste dell’anno, non poteva che essere la pizza a contrastare questo giorno”funesto“. Infatti oggi nella giornata di Sant’Antonio Abate, protettore degli animali domestici, ma anche dei fornai, si celebra il World Pizza Day.
Il piatto più famoso e più fotografato al mondo, oggi ha la precedenza su tutto. E soprattutto sulla tristezza del Blue Day. Oltre a godere di essere celebrato dal World Pizza Day, il piatto più famoso del mondo è anche il più fotografato. Nel 2021 i post contenenti una pizza sono stati 57.895.528 facendola arrivare al primo posto dei piatti più fotografati.
Margherita, capricciosa o marinara. Bianca o rossa. Con la bufala o con la mozzarella classica. In ogni modo si decida di cucinarla sarà una soddisfazione (tranne ovviamente se ci mettete l’ananas sopra; quello non non si perdona).
La pizza, come gli spaghetti, sono il piatto iconico del nostro Paese e la prima pizza, si narra, comparve alla fine del Cinquecento ed inizi del Seicento tramite la “mastunicola“, ossia una pizza soffice preparata con strutto, formaggio, foglie di basilico e pepe. La prima vera unione tra la pasta ed il pomodoro, accolto all’inizio con diffidenza, avvenne a metà del Settecento nel Regno di Napoli.
È qui che viene inventata la pizza margherita, forse, la più buona di tutte. La prima menzione scritta della pizza marinara risale, invece, al 1734, mentre quella della pizza margherita agli anni 1796-1810. Nel giugno 1889, per onorare la Regina d’Italia Margherita di Savoia, il cuoco Raffaele Esposito preparò la “Pizza Margherita“, una pizza condita con pomodori, mozzarella fior di latte e basilico, per rappresentare i colori della bandiera italiana.
Un piatto così prelibato che anche l’Unesco ne ha dichiarato la sua importanza inserendola nell’elenco del Patrimonio Culturale dell’Umanità. Quindi se il Blue Monday oggi vi ha davvero pesato contrastatelo con il Wolrd Pizza Day: chiamate la vostra pizzeria di fiducia e fatevi preparare la vostra pizza preferita. Ma come abbiamo già detto, niente ananas.
