“Israele risponderà presto all’attacco iraniano, forse già oggi“. Questo quanto riportato dal Wall Street Journal, forte di fonti americane e occidentali.
Gli informatori hanno anche espresso l’auspicio che ciò non avvenga, dal momento che sia Tel Aviv che Teheran rivendicano la vittoria nell’attacco di sabato sera.
La riposta all’attacco iraniano non è ancora arrivata, soprattutto perché oggi, dopo tre ore di discussioni, è stata sospesa la riunione del gabinetto di guerra israeliano. Al centro del dibattito, che potrebbe riprendere domani, proprio la possibile risposta dello Stato ebraico all’attacco di Teheran.
A comporre il gabinetto di guerra, il Premier Netanyahu, Il Ministro della Difesa Gallant, l’ex Ministro della Difesa Gantz e diversi consulenti. La Cnn fa sapere che tutti sarebbero determinati a mettere in campo una risposta. Al vaglio, secondo le fonti, anche opzioni diplomatiche per isolare ulteriormente l’Iran.
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