É morto Franco Marini. L’ex Presidente del Senato era stato ricoverato per Covid 19 qualche tempo fa, per essere poi dimesso lo scorso 27 gennaio. A dare la notizia della scomparsa dell’esponente del Partito Democratico è stato Pierluigi Castagnetti, suo compagno di partito, su Twitter. “Ci ha lasciato Franco Marini. Già Presidente Senato, Ministro del Lavoro, Segretario generale Cisl e Segretario nazionale PPI. Uomo integro, forte e fedele a un grande ideale: la libertà come presupposto della democrazia e della giustizia. Quella vera”.
Aveva 87 anni Franco Marini e si era ammalato alla vigilia di Natale. Era tanto spigoloso e freddo di carattere ,noto il soprannome datogli di “lupo marsicano”, quanto diretto nei rapporti personali. Era nato in Abruzzo tra l’Aquila e la piana di Navelli. Suo padre operaio specializzato alla Snia Viscosa si era trasferito a Rieti dopo la morte della moglie.
Franco Marini è stato una pietra miliare della politica italiana. E’ stato Ministro, Sindacalista, Segretario del Partito Popolare italiano prima di diventare Presidente del Senato ,nel 2006. Nel 2013, prima della rielezione di Giorgio Napolitano al Quirinale, era stato il candidato del Pd di Bersani e di Forza Italia alla Presidenza della Repubblica.
Quella dell’ex segretario del Partito Popolare è una vita vissuta tutta in prima persona. Una vita piena di battaglie, aneddoti, emozioni. Incontri, comizi, le nottate per i collegi, gli scontri con gli alleati e gli avversari, le trattative infinite tra parti sociali e Governo.
Molti i messaggi di saluto e cordoglio da parte del mondo sociale e politico. Sempre su Twitter gli rendendo così omaggio, il Commissario europeo all’Economia Paolo Gentiloni: “La politica come passione e organizzazione, il mondo del lavoro la sua bussola, il calore nei rapporti umani. Ci mancherà Franco Marini. Ha accompagnato i cattolici democratici nel nuovo secolo”.E il Presidente del Parlamento Europeo,David Sassoli:”Confronto e dialogo. Guardare al minimo comun denominatore piuttosto che al massimo comun divisore”. Grazie a Franco Marini per quella grande lezione di saggezza, di apertura, di moderazione, di lucidità di visione che è stata la tua vita. La terra ti sia lieve”.