Secondo i dati Angenas del 6 febbraio in Italia, la percentuale di terapie intensive occupate da pazienti con Covid-19, resta al 15%. In 24 ore cala in Piemonte al 16%, mentre cresce in 11 regioni o province autonome: Friuli Venezia Giulia al 24%, Marche al 21%, Toscana al 17%, Sardegna al 16%, Liguria al 15%, Puglia al 14%, Calabria al 13%, Campania al 10%, PA Bolzano al 12%, Umbria al 9% e Veneto al 14%. L’occupazione resta stabile nella PA Trento al 23%, nel Lazio al 21%, in Abruzzo al 19%, in Emilia Romagna al 16%, in Sicilia al 15%, in Lombardia al 12%, in Basilicata al 4% e in Molise all’8%.
I dati Agenas indicano inoltre che nelle ultime 24 ore restano stabili al 28% i ricoveri nei reparti ordinari da parte di pazienti affetti da Covid-19. Invece aumentano in 3 regioni: Abruzzo, dove tocca il valore più elevato (38%), in Basilicata (26%) e a Bolzano (28%). Cala in 5 regioni e province autonome: Calabria (34%), Liguria (37%), PA Trento (29%), Piemonte (28%),Val d’Aosta (31%). Stabili in Campania (30%), Emilia Romagna (27%), Friuli Venezia Giulia (37%), Lazio (32%), Lombardia (25%), Marche (32%), Molise (23%), Puglia (26%), Sardegna (23%), Sicilia (37%), Toscana (26%), Umbria (33%), Veneto (23%).
