Quattordici gli arresti. Un’intera organizzazione criminale internazionale, dedita alla corruzione, al riciclaggio ed all’evasione, è stata smantellata dalla Guardia di Finanza di Cuneo che ha visto la partecipazione dei colleghi spagnoli delle Fiamme Gialle e di Eurojust le autorità giudiziarie di Madrid e Bruxelles.
Tra loro Giovanni Piero Montaldo, 77enne fuggito dall’Italia alla fine degli anni ’80. In Spagna Montaldo :”ha costruito nei decenni una galassia di società, soprattutto nel mercato immobiliare, intestando i beni a teste di legno“. Queste le parole del Procuratore di Asti, Alberto Perduca che aggiunge: “Montaldo arrestato per la sua pericolosità sociale“.
Oltre gli arresti tanti i sequestri di beni
Sequestrati una cinquantina di immobili, tra cui una azienda agricola nel cuneese del valore di 5 milioni di euro. I soldi delle attività illecite di Malaga inviati e riciclati in Italia. In dieci anni trasferiti oltre 20 milioni di euro. Le indagini portate avanti da un’apposita squadra di investigatori tra Italia e Spagna, ha lavorato in modo coordinato anche durante la pandemia, per oltre due anni. Tra i beni sequestrati anche arredi di lusso e opere d’arte; bloccati in via cautelare oltre 100 conti bancari.
L’operazione, ribattezzata ‘Tre cunei‘, in diretta streaming dalla Guardia di Finanza di Cuneo.
