Volodymyr Zelensky preme sugli USA per ricevere gli armamenti con i quali poter pesantemente attaccare le Forze armate russe. Il tema ha un ruolo centrale nel contesto bellico, alla luce anche degli ultimi eventi: l’ennesimo attacco russo su Kharkiv ha provocato morti e feriti. “Ogni volta che si verificano attacchi del genere, che distruggono le nostre città e i nostri villaggi, rovinano vite umane, bruciano libri e tutto ciò che preserva l’umanità, dobbiamo dire apertamente perché ciò è ancora possibile. È solo perché l’Ucraina ha ancora restrizioni nella sua difesa“, le parole del Presidente ucraino.
“E’ per la carenza di sistemi di difesa aerea effettivamente disponibili nel mondo. E’ per la mancanza di” armi a lungo raggio per i nostri combattenti e per la totale incapacità di distruggere la fonte stessa del terrore russo vicino ai nostri confini, compresi i lanciamissili che hanno colpito l’Ucraina e le vite della nostra gente” – afferma Zelensky.
“La stragrande maggioranza del mondo percepisce la minaccia del terrorismo allo stesso modo: le persone vogliono sempre una protezione solida dai terroristi e una giusta punizione per i loro attacchi mortali. E ogni nazione percepirebbe le restrizioni nella lotta al terrorismo come sbagliate e ingiuste. Per difendere le vite, bisogna avere a disposizione tutti gli strumenti necessari per sconfiggere davvero i terroristi – ha detto Zelensky – Abbiamo bisogno di maggiori sforzi, di maggiore determinazione – la determinazione dei leader mondiali – per far sì che il terrorismo russo alla fine perda“.