Attentato Nassiriya: il ricordo di Mattarella e Meloni

Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha sottolineato che la partecipazione dell’Italia nelle missioni internazionali per la pace in diverse regioni del mondo è un segno tangibile dell’impegno e del contributo del Paese per contrastare gli orrori e le atrocità delle guerre e del terrorismo. Questo messaggio è stato inviato al Ministro della Difesa, Guido Crosetto, in occasione della Giornata del ricordo dedicata ai Caduti, militari e civili, nelle missioni internazionali.

Il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, nel ventesimo anniversario dell’attentato di Nassiriya, dichiara che il 12 novembre 2003 sarà per sempre scolpito nella memoria nazionale. Nel commemorare i Caduti militari e civili nelle missioni internazionali per la pace, Meloni rende omaggio a tutti i connazionali che hanno sacrificato la propria vita per difendere la libertà, la pace e la sicurezza. Sottolinea inoltre l’importanza di non dimenticare l’attentato di Nassiriya, il più grave subito dall’Italia nelle missioni internazionali di pace, ed esprime la profonda commozione che tale evento ha suscitato in tutto il Paese.

La Premier evidenzia che il ricordo dei caduti è un dovere verso le giovani generazioni affinché, “attraverso la memoria, possano conoscere e ammirare l’esempio di coloro che hanno sacrificato la vita per costruire la pace”. Meloni sottolinea l’orgoglio del Governo nei confronti delle Forze Armate, del personale civile e di tutti coloro impegnati nelle missioni di pace, elogiandone impegno, dedizione e professionalità che onorano quotidianamente il Tricolore. Infine, il Governo rivolge un pensiero particolare ai connazionali che operano nei teatri più complessi, affrontando situazioni estremamente critiche e assumendo grandi rischi e responsabilità, specialmente alla luce degli eventi internazionali recenti.

 

 

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