Apertura in rialzo per la Borsa di Milano. L’indice Ftse Mib guadagna lo 0,85% a 23.608 punti, spinto da Saipem (+4,47%), Tenaris (+3,46%), Eni (+1,9%) e Pirelli (+1,73%), titoli legati all’andamento del prezzo del greggio, salito a 60,7 dollari al barile (Wti) e a 63,41 (Brent).
Positive Leonardo (+1,82%), Cnh (+1,4%), Bper (+1,53%) e Unicredit (+1%). Più caute Intesa (+0,95%) e Banco Bpm (+0,67%), poco mossa invece Mps (+0,1%).
segno meno per Interpump (-0,44%), oggetto di prese di beneficio, Diasorin (-0,16%) e Campari (-0,18%).
Il prezzo dell’oro è stabile in Asia. Il metallo prezioso con consegna immediata viene scambiato a 1.823,25 dollari l’oncia (-0,1%), dopo la flessione dello 0,6% della scorsa settimana. In rialzo argento e palladio. In forte crescita il platino, salito a 1.274,02 dollari l’oncia (+1,4%), il livello più alto dal 2015.
Euro stabile nei confronti del dollaro nei primi scambi sui mercati valutari europei. La moneta unica si cambia a 1,2132 dollari contro 1,2121 della chiusura di venerdì a Wall Street. L’euro è stabile anche nei confronti dello yen, a 127,61 (127,15 la quotazione di venerdì della Bce).
Le quotazioni del petrolio sono in rialzo, vicine ai massimi da gennaio 2020. Il Wti con consegna a marzo cresce di 1,28 dollari a 60,75 dollari al barile. Il Brent guadagna 1,10 dollari a 63,53 dollari al barile.
