Budapest: “Ilaria Salis non è un’eroina, commesse aggressioni barbare”

Ilaria Salis non è un’eroina. Lei e i suoi ‘compagni’ sono venuti in Ungheria e hanno commesso aggressioni barbare e premeditate contro cittadini ungheresi: questi sono i fatti“. Queste le parole del portavoce del Governo ungherese Zoltan Kovacs, affidate a X.

Kovacs ha spiegato che ciò che si è creato intorno a questa vicenda va oltre, è una mera invenzione politica. “Difenderemo la reputazione e l’integrità della nostra magistratura, non importa quanto forte la sinistra gridi al lupo. Nei giorni e nelle settimane scorsi il padre di Ilaria Salis ha parlato con tutta la stampa europea occidentale e con alcuni media statunitensi. È stato invitato al Parlamento europeo e ha ripetutamente espresso gravi accuse infondate che non possono essere lasciate senza risposta. Va aggiunto che lui stesso ha trasformato il caso della propria figlia in una questione politica e ora si mostra sorpreso che a queste accuse vengano date risposte politiche“, ha scritto Kovacs.

Il portavoce del Governo ungherese ha poi concluso, dicendo che il padre di Ilaria dovrebbe riflettere su come sua figlia sia rimasta coinvolta in un episodio del genere.

(Foto da Social)

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